Stop alla nuova rete dello spaccio di eroina e cocaina a Campobasso, in manette un ventiquattrenne del capoluogo. Quattro i denunciati
In manette un ventiquattrenne di Campobasso, C.D. le sue iniziali, per spaccio di eroina e cocaina. L’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari Teresina Pepe, è stata eseguita lunedì 6 febbraio 2017 da parte degli agenti della Polizia di Campobasso.
Denunciati, invece, in quattro: C.F., classe 1977; G.M., classe 1971; T.S., classe 1992; S.V., classe 1995.
Le indagini erano partite un anno e mezzo fa, nel settembre 2015, dopo aver individuato un gruppo di persone particolarmente attive nello spaccio di sostanze stupefacenti. Tra questi, se qualcuno era già noto alle forze dell’ordine per motivi analoghi, la maggior parte dei soggetti attenzionati da parte degli investigatori erano incensurati. Giovani campobassani, alle prese con lo spaccio di eroina e cocaina.
Gli investigatori sono riusciti, nel corso dei mesi di indagini, a ricostruire la rete di spaccio che faceva capo al ventiquattrenne, il quale era solito vendere le sostanze stupefacenti nei pressi della propria abitazione, in contrada Fontanavecchia, e negli altri luoghi cittadini, dove sono soliti ritrovarsi i tossicodipendenti del capoluogo molisano.
Sequestrati anche diversi tubetti di plastica contenente eroina, pronta per essere spacciata.
Le indagini hanno interessato Campobasso e le zone periferiche di Napoli, quest’ultimo centro di approvvigionamento delle sostanze stupefacenti, e le vie di collegamento tra i due capoluoghi molisano e campano.