Sottoposto a divieto di avvicinamento aveva tentato di soffocarla in strada: 40enne in manette
È finito in manette il 40enne che lo scorso 18 maggio, davanti a testimoni, nei pressi del complesso residenziale “La città nella città”, aggredì la propria compagna, tentando di soffocarla.
L’uomo, un anno fa, era uscito dal carcere dove era stato rinchiuso per maltrattamenti in famiglia e, in quella occasione, il giudice gli aveva imposto il divieto di avvicinarsi alla compagna e ai luoghi da lei frequentati. Il 40enne aveva, però, più volte trasgredito al divieto, fino a quell’ultimo episodio, quando sono state le urla della donna ad attirare l’attenzione di alcuni cittadini che hanno subito allertato gli uomini dell’Arma.
Anche a seguito di quell’episodio i Carabinieri hanno relazionato su tutte le trasgressioni dell’uomo, per il quale l’autorità giudiziaria ha deciso di aggravare la misura cautelare. Il 40enne è stato, così, arrestato e portato prima nella caserma di via Mazzini per le formalità di rito e successivamente condotto nella casa circondariale di via Cavour.