Sesso in chiesa e dimenticano i preservativi. Don Vincenzo: “Violato un luogo sacro e la dignità di tutta la comunità”
LUDOVICA COLANGELO
Si può consumare un rapporto sessuale in chiesa, tra l’altro lasciando segni capaci di provare che il fatto sia realmente accaduto? Evidentemente sì, dato che il fatto è accaduto a Venafro, in una chiesa come quella di Santa Maria delle Grazie, dove una coppia ha ben pensato di poter utilizzare un tappeto e una tovaglia del luogo come punto di appoggio.
Ad accorgersi dell’accaduto, ieri venerdì 23 giugno, sono stati alcuni rappresentanti del comitato dedicato proprio alla Madonna delle Grazie che nella chiesa hanno rinvenuto dei preservativi. Il gruppo, fino al prossimo 1° luglio ha, infatti, il compito di aprire, alle prime ore del giorno, il luogo sacro per meditare la novena dedicata alla Vergine alla quale è intitolata la chiesa.
Sull’episodio si è espresso il vice parroco don Vincenzo Frino che ieri ha appreso la notizia appena giunto in collina per meditare la novena, mentre i rappresentanti del comitato avevano già allertato i Carabinieri. Per il sacerdote si tratta di un episodio gravissimo che ha leso non solo la sacralità di un luogo, ma violato anche la dignità di un’intera comunità.
Don Vincenzo, se un collega le dicesse che in ogni caso si tratta di un gesto d’amore? “Non penso che un prete cattolico cristiano avrebbe questo pensiero. La mia religione prevede che prima del matrimonio la coppia non debba consumare rapporti sessuali, ma ognuno è libero di fare ciò che vuole. Ci sono, però, dei luoghi opportuni per vivere l’intimità di coppia”.
Prenderà dei provvedimenti? “Questo è da decidere con il vescovo che è stato già avvisato dell’accaduto, anche se al momento non sappiamo ancora cosa fare. Non è la prima volta che la chiesa della Madonna delle Grazie è protagonista di atti poco felici. Solo un mesetto fa, infatti, abbiamo trovato una facciata ricoperta da un murales. In questi giorni, tuttavia, andremo avanti con la novena alla Madonna delle Grazie”.
I suoi parrocchiani cosa pensano? “Non hanno preso bene la notizia. È come se fosse stata violata l’intera parrocchia”.
Se la coppia si recasse da lei per autodenunciarsi? “Non credo accadrà. In confessione c’è la misericordia ed il perdono. In un semplice colloquio direi ad entrambi che avevano tanti i luoghi dove poter consumare un rapporto ma non uno sacro”.