Sant’Elia a Pianisi tra dolore e sconcerto: 29enne in attesa di tampone perde la vita. Deceduto uomo di 70 anni
Fanelli scrive a Toma e Florenzano, anche Romagnuolo chiede intervento immediato
Una comunità sotto schock quella di Sant’Elia a Pianisi, dove nelle ultime ore una donna di 29 anni ha perso la vita per cause ancora da accertare.
Al momento, infatti, ancora non è chiaro se la giovane avesse contratto il Covid, dopo che anche il marito era risultato positivo e lei stessa era in attesa di tampone.
Dolore e sconcerto nel paese molisano che sta vivendo momenti particolarmente difficili, dopo che diverse persone sono risultate positive al Covid e molte altre sono in attesa dei risultati dei tamponi. Mentre un 70enne del paese ricoverato al Cardarelli è deceduto nella notte.
Sulla delicata situazione è intervenuta anche la consigliera regionale Micaela Fanelli: “Quasi 100 positivi accertati e due bravissime persone decedute improvvisamente, tra lo sgomento generale.
La situazione Covid a Sant’Elia a Pianisi – ha scritto – è estremamente critica e vanno immediatamente messe in campo adeguate azioni di contenimento e assistenza, prima che sia troppo tardi.
Per squarciare il velo di silenzio e chiedere un aiuto immediato per i cittadini di questa comunità operosa e straordinaria, stamattina ho scritto al Presidente Toma, al Direttore Generale Asrem Florenzano e al Prefetto di Campobasso.
A loro, ufficialmente, ho chiesto di valutare l’opportunità di dichiarare la zona rossa comunale e, da subito, di potenziare il sistema di tracciamento Asrem, predisponendo una postazione in loco, anche per supportare gli operatori dell’unico laboratorio privato che sta processando i tamponi.
Inoltre, ho suggerito di destinare l’Usca, che dalla prossima settimana sarà operativa a Riccia, alle visite preventive ad alcune situazioni più critiche, evitando il più possibile le ospedalizzazioni. Bisogna agire e subito! È un diritto – ha concluso la Fanelli – dei cittadini di Sant’Elia a Pianisi e un preciso dovere delle istituzioni deputate alla salvaguardia della salute pubblica”.
Sulla stessa linea anche la consigliera di maggioranza Aida Romagnuolo che ha sollecitato Toma e Florenzano “a fare ogni ulteriore sforzo per sostenere l’intera popolazione e mettere a disposizione della stessa, ogni strumento atto a risolvere il gravissimo problema”.
“Penso – ha detto ancora la Romagnuolo – che a questo punto sia necessario non solo invitare i cittadini a restare a casa come azione di prevenzione, ma soprattutto mobilitare l’Asrem per inviare a Sant’Elia a Pianisi tutto quanto possibile per frenare e riportare alla normalità la straordinaria comunità di Sant’Elia. Personalmente – ha concluso – sono terrorizzata di questa situazione che si aggrava giorno per giorno e pertanto, farò di tutto per stare vicino a tutti i cittadini”.