Sanità, chiude il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale ‘Cardarelli’: per le urgenze pazienti al Neuromed di Pozzilli o a Pescara
Il reparto di Neurochirurigia dell’ospedale ‘Cardarelli’ chiuderà da martedì 14 febbraio 2017. Si inizia col blocco dei ricoveri ordinari, per proseguire la chiusura con la progressiva dimissione dei pazienti già ricoverati.
La notizia ha fatto rapidamente il giro della città e, inevitabilmente, dei social.
“Se fra pochi giorni doveste essere interessati da una patologia grave per la quale è previsto il ricovero urgente in Neurochirurgia – scrive sul profilo facebook il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Luca Praitano – sarete fortunati se troverete posto al Neuromed, altrimenti le possibilità di cavarvela saranno ridotte al lumicino, sarete in balìa del caso e del destino. In molte di queste situazioni i tempi massimi per poter intervenire non superano l’ora e il primo posto utile alternativo alla clinica di Pozzilli è Pescara”.
“Con l’approvazione dell’atto aziendale – si legge dal post di Praitano – si andrà verso la distruzione del sistema sanitario regionale, la graduale chiusura di numerosi reparti ospedalieri in tutta la regione, senza che nel frattempo si siano attivati percorsi alternativi per garantire le cure ai cittadini, soprattutto nei territori più distanti dagli ospedali. Al contempo ci sarà la ‘trasfusione’ di unità operative dal pubblico al privato”.