Ricordi e determinazione per i lupi che scendono in campo a Vasto. La figura di Mister Cosco unisce la storia delle due compagini
Una sfida che profuma di ricordi e che, per entrambe le squadre, ha significato ‘promozione’. L’ultimo precedente in campionato fra il Campobasso e la Vastese (un tempo Pro Vasto) fu amaro per i rossoblù. Era il maggio del 2009, serie D, quando i biancorossi espugnarono il Romagnoli mettendo un forte sigillo alla promozione il Lega Pro Seconda Divisione.
Anche i tifosi del lupo hanno un bel ricordo di quella sfida, che rappresenta tutt’oggi un record per il calcio italiano. Stagione ‘99-’00, ultima partita di campionato con 18mila spettatori al Romagnoli per spingere la formazione allenata da mister Busetta alla vittoria e, quindi, alla promozione in C2. Quel giorno lo stadio del Campobasso fu tra i primi dieci in Italia più affollati della domenica, dalla serie A alla serie D.
Oggi, a guardare la classifica, con gli abruzzesi in testa al girone F, sembrerebbe che ci siano tutti gli ingredienti per rendere storica anche questa sfida e, infatti, la cornice di pubblico che sarà presente all’Aragona, sarà di quelle che faranno felici i fotografi. Da Campobasso già da lunedì scorso sono partite le liste di nominativi per riempire pullman e pulmini. Saranno oltre un centinaio i tifosi rossoblù al seguito. I tifosi vastesi, dal conto loro, coloreranno la città già in mattinata, con un raduno della curva organizzato proprio in pieno centro.
Ad unire la storia delle due squadre, inoltre, sarà anche la figura di mister Vincenzo Cosco il quale è stato amato da entrambe le piazze durante la sua carriera. Questo pomeriggio, sabato 15 ottobre, infatti, proprio alla vigilia del mach, nella Pinacoteca di Palazzo D’Avalos, sarà presentato per la prima volta in Abruzzo il libro “Grazie per questo momento. La storia di Vincenzo Cosco” del giornalista Giuseppe Formato.
Per ciò che riguarda il campo, chiare sono state le parole di mister Novelli alla vigilia. “Sappiamo che incontriamo un’ottima squadra – ha detto – che è prima del girone meritatamente per la qualità di gioco e l’organizzazione. Sarà una partita importante, ma come importanti sono state le partite passate e saranno quelle future. Bisognerà vivere questa sfida cercando di ridurre al minimo il margine degli errori e avere maggiore attenzione rispetto al passato”. Sul carattere con il quale i lupi scenderanno in campo, il trainer dei lupi ha poi sottolineato come “per resistere a certe situazioni bisognerà imporre la propria idea di gioco, mantenere gli equilibri e giocare con quella spregiudicatezza che alcune volte, – ha detto Novelli – abbiamo lasciato, ma che altre volte abbiamo dimostrato di avere”.
Per la trasferta di Vasto il tecnico rossoblù avrà a disposizione tutti i giocatori. Gli undici di partenza potrebbero, però, non essere molto diversi da quelli scesi in campo contro l’Alfonsine. In porta ci sarà Palumbo, con la difesa a quattro formata da Frezzi, Esposito, De Matteis e Kimpala, a centrocampo agirà Meduri, accompagnato da Voltasio e Grazioso, mentre per il tridente di attacco si potrebbe assistere all’esordio dal primo minuto di Gulin, il quale potrebbe sostituire Improta nell’affiancare Soudant e Fioretti.
L’incontro Vastese-Campobasso è fissato per domenica 16 ottobre alle 15 e sarà diretto da Enrico Bertozzi della sezione di Cesena coadiuvato dagli assistenti Roberto Filannino della sezione di Barletta e Marco Belsanti di quella di Bari.
Le altre partite della 7°giornata di campionato. Serie D girone F:
Alfonsine – Sammaurese
Castelfidardo – Pineto
Chieti – Matelica
Civitanovese – Vis Pesaro
Jesina – O. Agnonese
Fermana – Monticelli
San Marino – Recanatese
San Nicolò – Romagna Centro
