Atti di vandalismo alla scuola ‘Igino Petrone’ di Campobasso e non è la prima volta. La denuncia arriva direttamente dal Presidente del Consiglio d’Istituto, Nicola Simonetti, d’accordo con la Dirigente Scolastica, la professoressa Battista, e all’intero consesso, i quali hanno già provveduto a sporgere denuncia ai Carabinieri del capoluogo di regione.
I vandali hanno colpito durante la notte tra domenica 6 e lunedì 7 settembre, come afferma Nicola Simonetti, “approfittando della comodità con la quale si possono commettere tali reati, data la carenza completa e totale di un impianto di allarme e video-sorveglianza”.
Chi è entrato nella scuola di viale Manzoni, dopo aver divelto sui tetti l’oblo-finestra, ha utilizzato gli estintori per cospargerne il contenuto sui due piani del plesso scolastico e nell’archivio, che come si evince dalla nota stampa era stato riordinato soltanto due giorni prima dell’accaduto.
I vandali, dopo aver recuperato il materiale scolastico chiuso in apposite scatole, hanno lasciato traccia del proprio passaggio con alcune minacciose scritte sui muri dei corridoi. Le aule, chiuse a chiave, sono state fatte salve dalla follia di chi si è introdotto, illecitamente, nella scuola.
Immediati gli interventi, anche per via dell’inizio della scuola in programma domani, mercoledì 9 settembre 2015, che hanno visto una impresa di pulizia ripristinare lo stato dei luoghi, violati dai balordi.
“La mia amarezza e dell’intero Consiglio d’Istituto – commenta Nicola Simonetti – è il registrare un nuovo raid vandalico. Abbiamo registrato, infatti, incursioni continue e sistematiche, tanto che esistono denunce di almeno tre anni fa, dopo episodi che videro il furto di attrezzature scolastiche, computer compresi. Abbiamo richiesto all’amministrazione comunale quali fossero i provvedimenti tali da poter limitare le incursioni. Le risposte che oggi registriamo le rinveniamo in una delibera della Regione Molise riguardante la sicurezza con la video-sorveglianza, ma non sappiamo quali saranno i tempi di applicazione. La nostra paura è nella scritta ‘colpiremo ancora’, che ci fa pensare ad altri raid nelle scuole cittadine”.
Sembra che l’amministrazione comunale, sentiti gli organi scolastici, abbia rassicurato su quanto è stato già deciso, ovvero che l’istituto sarà dotato di un sistema di videosorveglianza, attivo ventiquattro ore al giorno, al fine di scongiurare nuovi episodi vandalici.