Raccolta dei rifiuti, società con sede nel capoluogo evade due milioni di euro. Tre persone nei guai
Evasione fiscale per due milioni di euro di una società del capoluogo, che opera anche a Caserta, nel comparto della raccolta dei rifiuti. Secondo le Fiamme Gialle che hanno condotto le indagini, la società avrebbe commesso violazioni in materia di imposte dirette ed Iva, unitamente a gravi inadempienze agli obblighi di dichiarazione, con risvolti in campo penale e tributario.
I due imprenditori e la loro commercialista, finiti nei guai e denunciati dalla Guardia di Finanza per omessa dichiarazione e indebita compensazione, avrebbero, infatti, messo in piedi un complesso meccanismo per non pagare nulla al fisco, compresi i contributi ai propri dipendenti.
Le attività ispettive hanno interessato il periodo 2014-2016 e, per la prima annualità, i tre sono riusciti addirittura a configurarsi come “evasori totali”.