Lei è la compagna di un uomo benestante, lui lavora nell’azienda agricola della madre: ecco chi sono i due furbetti del reddito di cittadinanza beccati a Ferrazzano e Mirabello
Un bracciante agricolo e una parrucchiera disoccupata: salgono a cinque gli illeciti scoperti e denunciati dai Carabinieri
Una serie di percettori del reddito di cittadinanza tra Mirabello Sannitico e Ferrazzano sono finiti sotto la lente dei Carabinieri che hanno riscontrato diverse irregolarità sulle quali far luce ed alcuni casi assolutamente conclamati di percezione indebita del sussidio.
Dopo i primi tre casi di soggetti già denunciati, questa è stata la volta di un 40enne di Ferrazzano e una 40enne di Mirabello.
A conclusione degli accertamenti è risultato che l’uomo, sottoposto a libertà controllata e all’affidamento in prova al Servizio Sociale con obbligo di dimora a Ferrazzano, pur di accedere al beneficio del reddito di cittadinanza ha dichiarato di risiedere a Campobasso, presso un indirizzo dove risultava solo l’esistenza di un garage.M anon è tutto, dato che lo stesso ha anche omesso di dichiarare la sua attività lavorativa presso l’azienda agricola della madre pensionata, con cui tra l’altro convive.
La donna, invece, allo scopo di ottenere il sussidio e l’ammissione al gratuito patrocinio a spese dello Stato per costituirsi in un procedimento civile incardinato presso il Tribunale di Campobasso, ha stipulato un contratto di locazione fittizio con il compagno convivente, dal momento che quest’ultimo è titolare di un alto reddito che non le avrebbe consentito di percepire tali aiuti
I due, oltre a essere denunciati, dovranno ora restituire all’Inps le somme percepite indebiatmente.