Incidente sulla Bifernina, in manette il conducente dell’auto sulla quale viaggiava la vittima
Il tasso alcolemico nel sangue maggiore dei limiti consentiti dalla legge. Per questo motivo è stato arrestato, con l’accusa di omicidio stradale, il 49enne di Campobasso alla guida dell’auto che avrebbe provocato l’incidente nel quale è rimasta vittima la donna del capoluogo.
La donna, anche lei del capoluogo, era seduta nell’auto dell’uomo finito in manette, e l’impatto non le ha dato scampo. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto il suo cuore aveva già smesso di battere.
L’uomo si trova ora nella casa circondariale di Larino a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’incidente nel tardo pomeriggio di ieri, domenica 10 settembre, è avvenuto all’altezza del conservificio di Guglionesi. Dalle prime ricostruzioni, sarebbe stata la vettura guidata dal 49enne, che viaggiava in direzione Termoli, a invadere la corsia opposta.
Lo scontro ha coinvolto una Fiat Panda, che procedeva in direzione opposta, con alla guida una giovane donna di Bojano. Quest’ultima è miracolosamente sopravvissuta all’impatto per il quale l’auto è stata ridotta a un cumulo di lamiere. La stessa utilitaria è stata poi tamponata da una Mercedes con a bordo un uomo, le cui condizioni di salute non sembrano gravi.
È la prima volta in Molise, dopo l’approvazione della legge numero 41 del 23 marzo 2016, che a seguito di un mortale qualcuno finisce in manette.
Un segnale forte che arriva dopo un’estate in cui sulle strade è stato versato troppo sangue.