Il Tribunale di Campobasso reintegra il lavoratore licenziato dalla Seac
Il Tribunale di Campobasso, con la decisione del giudice del lavoro Laura Scarlatelli, ha deciso per il reintegro di un dipendente Seac che era stato licenziato.
Per la giustizia il quasi sessantenne che aveva perso il lavoro aveva subito l’espulsione in violazione delle norme di legge e del Contratto collettivo di lavoro applicato.
All’epoca dei fatti il lavoratore faceva parte della Filt-Cgil, sindacato nel quale rivestiva una carica.
All’uomo che gli era stato intimato più volte il licenziamento aveva denunciato la situazione al sindacato e lo stesso era stato pedinato e spiato per conto dell’azienda.
Ora però con la decisione che arriva dal Tribunale “per l’abnormità del provvedimento, il lavoratore è stato reintegrato”, mentre l’azienda è stata condannata al risarcimento danni.
Soddisfatti dell’esito della vicenda sia il legale del lavoratore Vincenzo Iacovino che il segretario regionale della Flt-Cgil Giorgio Simonetti, per il quale la decisione del giudice ha fatto trionfare le tutele in capo ai lavoratori, contro le sopraffazioni di chi è sempre pronto a licenziare.