“Il suo progetto non finirà”: a Trivento l’ultimo commosso saluto a Rita Fossaceca, la dottoressa uccisa in Kenya
“Ha pagato la vita per il suo donarsi senza difese”. Sono queste le parole usate dal vescovo Domenico Scotti nella cattedrale di Trivento durante l’omelia per i funerali di Rita Fossaceca, la dottoressa uccisa in Kenya durante una rapina nella propria abitazione.
Una funzione, quella avvenuta nel paese molisano, che segue l’ultimo saluto avvenuto a Novara, città dove Rita si era trasferita da anni.
Anche a Trivento, così come nel capoluogo piemontese sono stati scelti i paramenti bianchi e non quelli viola per celebrare il funerale. Un modo per simboleggiare tutto l’amore che la donna ha lasciato sulla terra attraverso le sue opere umanitarie.
In tantissimi per le esequie, tra cui diversi amministratori comunali e consiglieri regionali che hanno voluto rendere alla dottoressa l’ultimo saluto.
Commozione durante il ricordo di Rita affidato alle parole del fratello Pierluigi. “Con la sua uccisione non finirà certo il suo progetto d’amore, anzi. Ciò ci spingerà ancora di più a continuare ciò che è stato fatto finora”.
Poi un lungo applauso, lacrime e dolore per la perdita di una donna che ha scelto di donare agli altri la propria vita.