Il furto dei computer all’associazione persone down per acquistare la droga: denunciati tre giovani di Campobasso
Recuperato il materiale sottratto: presto sarà restituito all'assocazione
Sono tre giovani di Campobasso, due ventottenni e un ventiduenne, i responsabili del furto avvenuto nella sede dell’associazione italiana persone down di Campobasso.
Hanno precedenti penali in materia di stupefacenti e furto. Per loro è scattata la denuncia per il reato di ricettazione, mentre è stato recuperato dalla Polizia il materiale rubato.
Era il 5 giugno scorso quando il colpo messo a segno provocò sdegno e sconcerto in città.
A sporgere denuncia in quell’occasione fu proprio la responsabile dell’associazione che era stata avvisata da alcuni residenti della zona che avevano notato come la porta d’ingresso della sede di via Montegrappa era stata forzata.
Una volta entrata nei locali la responsabile aveva notato come otlre al fatto che l’ambiente fosse stato messo a soqquadro, era stato rubato un computer con adattatore nonché un controller e un visore per la realtà aumentata. Tutto materiale utilizzato dai volontari nelle attività riabilitative dei ragazzi con sindrome down.
Sin da subito, le indagini della Polizia, si sono orientate nel mondo della tossicodipendenza e proprio nel corso di alcune perquisizioni eseguite nell’ambito di attività investigativa per il contrasto al fenomeno dello spaccio, è stato rinvenuto il computer che nel frattempo era stato formattato. Seguire la catena dei contatti, ha poi permesso agli inquirenti di recuperare anche il visore.
Il valore del materiale recuperato, con cui i ladri volevano alzare un pò di denaro per acquistare la droga, ha un valore di circa 2.500,00 euro ed è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria per poter essere quanto prima restituito all’associazione.
Giuseppe Moffa