Il boato poi le urla: due forti scosse di terremoto in Molise. Magnitudo di 5.1 e 4.4 a Montecilfone
Alle 22.22 una nuova scossa di 4.4 è stata registrata sempre a Montecilfone e sempre a 9 chilometri di profondità.
Un boato fortissimo ha accompagnato la prima scossa di terremoto registrata oggi, 16 agosto 2018, alle 20.19 che ha avuto come epicentro Montecilfone. 5.1 è l’intensità del sisma, avvenuto a 9 chilometri di profondità, che è stato registrato dall’Istituto di Geofisica e Vulcanologia.
L’epicentro è lo stesso del terremoto di 4.6 della notte dello scorso 14 agosto.
Il sisma è stato avvertito distintamente in tutto il Molise. Molta paura soprattutto nei centri più vicini e in Basso Molise. A Termoli e Campomarino la gente si è riversata in strada. Paura anche a Campobasso, ma la scossa è stata avvertita anche in Abruzzo, in Campania e in Puglia.
Numerose anche le scosse che hanno fatto seguito a quella più forte di 5.2, tutte tra un’intensità compresa compresa e inferiore ai 3 gradi della scala Richter. Fino almeno alle 22.22, ore del sisma di 4.5.
Al momento non si segnalano danni a persone. Molti gli interventi dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del 118, che hanno prestato soccorso sia a qualcuno rimasto in ascensore, sia a chi ha avuto malori a seguito della paura.
Impegnato in un giro di ricognizione del paese il sindaco di Montecilfone, Franco Pallotta. A essere caduti diversi calcinacci, mentre alcune abitazioni sono state lesionate nei centri più vicini, ma nessuno è rimasto ferito.
Ad Acquaviva Collecroce il sindaco ha messo a disposizione per dormire il campo sportivo. In queste ore i controlli dei tecnici di Molise Acque stanno interessando anche la diga del Liscione, da qualche giorno la sorvegliata speciale.
A Castelmauro il sindaco, Angelo Sticca, fa sapere che “la popolazione può usufruire, per l’eventuale sosta notturna fuori casa, dell’area del campo sportivo San Lorenzo o del campo in Foltarella, oltre ad altri spazi non circondati da fabbricati”.
Il presidente della Regione Molise, Donato Toma, da Termoli, sta monitorando la situazione in collegamento costante con Prefettura, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Molise Acque e i sindaci della zona.
Il bilancio delle verifiche sugli edifici è comunque provvisorio. Ma in Molise sarà un’altra notte di paura.
Un’altra scossa si è registrata alle 22,25 di magnitudo 5,1, che ha provocato ancora panico in tutta la regione.
Di seguito il video di un lettore inviato da Campobasso.