I vicini avvertono un forte odore di marijuana: studente universitario trasforma appartamento del centro storico in una serra. Due denunciati

Sono stati i residenti della zona a segnalare come da quella abitazione del centro storico di Campobasso provenisse un forte odore di marjuana. Esalazioni che, in alcuni casi, avrebbero anche prodotto in alcuni abitanti crisi respiratorie, ipertensive e allergiche.

Quando gli agenti della Mobile hanno fatto irruzione nell’appartamento che era stato segnalato hanno trovato una stanza nascosta in cui il giovane universitario di 22 anni che vi abitava aveva allestito una vera e propria serra.

La Polizia ha, infatti, ritrovato un impianto professionale per la coltivazione che era stato occultato tra vario materiale tra cui lampade, istruzioni per la coltivazione, ventole, serre, grinder utilizzato per triturare la marijuana e innumerevoli bustine per il confezionamento.

È stato rinvenuto, inoltre, un promemoria con lo scadenziario delle attività e il carteggio per la contabilità.

La perquisizione, seppur non ha consentito di rinvenire le piante di marijuana, ha comunque permesso agli agenti di acquisire le prove dell’esistenza di  una piantagione non solo all’interno dell’appartamento ma anche in  alcuni luoghi di campagna, come rilevato da diverse fotografie conservate dallo studente.

Ulteriori elementi hanno poi permesso ai poliziotti di accertare che alcune piantine di marjuana erano state cedute a un altro soggetto, sempre  residente nel centro storico di Campobasso.

Gli agenti hanno quindi effettuato un’altra perquisizione domiciliare anche a casa di quest’ultimo,  un ragazzo campobassano di 23 anni , originario del Brasile, senza occupazione, all’interno della cui abitazione sono state ritrovate altre tre piante di marjuana per un peso complessivo di inflorescenze pari a circa 600 grammi.

Il materiale è stato sottoposto a sequestro e i due giovani sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Campobasso per il reato di coltivazione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.