Una lettera al rettore dell’Università del Molise, Gianmaria Palmieri, per dire grazie di un impegno che consentirà di porre la parola fine ai doppi turni.
Da domani, lunedì 20 febbraio, circa 200 famiglie degli alunni della scuola ‘don Milani’ torneranno a fare una vita regolare, accompagnando i propri figli a scuola la mattina e non più nelle ore pomeridiane, come accadeva ormai dal lontano 29 ottobre 2016. La campanella per nove classi della scuola primaria da domani suonerà, infatti, nell’edificio Polifunzionale dell’Unimol in via De Santis. La fine di un incubo per i genitori, i quali riuniti nell’associazione ‘Scuola a misura di bambino’, attraverso una lettera, hanno voluto ringraziare pubblicamente il rettore Palmieri.
“Tutti i genitori dell’Associazione Scuola a Misura di Bambino desiderano ringraziarla per la disponibilità e la sensibilità mostrata verso i bambini”, si legge nella missiva indirizzata al numero uno dell’Unimol.
“In questa occasione l’Ateneo che rappresenta ha dimostrato, oltre agli obiettivi sempre più importanti raggiunti in termini di riconoscimenti e premiali, di non essere estraneo alle logiche del contesto sociale in cui è inserito, riconoscendo e venendo incontro anche alle esigenze dei bambini più piccoli che diversamente, con molta probabilità, non avrebbero trovato una soluzione ai turni di lezione pomeridiani. La disponibilità che ha mostrato – si legge ancora nella nota rivolta al rettore Palmieri – è ancor più apprezzata comprendendo le difficoltà gestionali e riorganizzative che ha dovuto superare l’Ateneo per poter ospitare i bambini della scuola Don Milani, dando un grande esempio di gestione inclusiva di un Ente che non è chiuso e fine a se stesso o alle proprie logiche, un grande esempio di gestione solidale e di identità collettiva, un grande esempio soprattutto di vita”.
Una gioia e una soddisfazione messa nero su bianco da parte di chi ormai da mesi stava facendo l’impossibile per conciliare lavoro e famiglia, con ritmi di vita improbabili soprattutto per i piccoli studenti, che da domani torneranno finalmente alla normalità.