È originaria di Agnone la donna trovata morta nelle acque del Tevere, a Roma. A dare l’allarme, intorno alle 6,20 di questa mattina, 20 dicembre 2018, era stato un passante. L’uomo che l’aveva vista lanciarsi nel fiume, all’altezza di Ponte Testaccio, aveva subito allertato la Polizia Locale.
Pina Orlando, 38 anni, si era allontanata stamani da casa con le due figlie, due gemelle di sei mesi. Al momento non ci sarebbe traccia delle bambine, mentre sono ancora in corso le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco e della Polizia, che hanno già controllato tutti i cassonetti della zona di Testaccio, dove abitava la donna.
Il marito, a cui è spettato il compito di riconoscere il corpo della vittima, questa mattina non trovando in casa la moglie e le figlie, ne aveva denunciato la scomparsa alla Polizia.
Le forze dell’Ordine hanno anche perquisito l’abitazione, nella quale hanno trovato il telefono, la borsa della donna e i passeggini delle bambine. Intanto, sul caso la Procura di Roma ha avviato un’indagine per omicidio-suicidio.
