Centrale BioCom finanziata e mai realizzata: per Frattura arriva l’archiviazione. Sulla restituzione del denaro atteso il pronunciamento del Consiglio di Stato

Accolta, da parte del Giudice per le indagini preliminari, la richiesta della Procura di Campobasso, per l’archiviazione nei confronti del governatore Paolo di Laura Frattura per la vicenda BioCom. Ad annunciarlo lo stesso Governatore, che ha fatto sapere come “non appena presa contezza di tutti gli atti ufficiali che a questa vicenda si riferiscono”, convocherà un’apposita conferenza stampa.

Il caso BioCom, finito tra l’altro alla cronaca nazionale lo scorso anno, quando anche la trasmissione ‘Report’ di Milena Gabanelli se ne occupò, è relativo ai 265mila euro che, vennero concessi dalla Regione con a capo l’ex presidente di centrodestra Michele Iorio, alla società di Frattura per una centrale in effetti mai realizzata, a seguito di una serie di problemi legati ai permessi.

Nel 2013, poi, quando Frattura divenne presidente della Regione, concesse le sue quote a Vittorino Del Cioppo.

Ancora in piedi attualmente resta il filone amministrativo dell’inchiesta. Per gli oltre 260mila euro che la società avrebbe dovuto restituire, lo stesso Frattura fece infatti ricorso al Tar. Il Tribunale, in quell’occasione,  stabilì che se il denaro fosse stato restituito tutto insieme la società sarebbe fallita.

Sulla questione dovrà ora pronunciarsi il Consiglio di Stato.