Cardarelli a rischio sicurezza. Il posto di Polizia a part time. Il Coisp non ci sta e chiede garanzie per il noscomio del capoluogo
Part time per il posto di Polizia all’ospedale ‘Cardarelli’ di Campobasso dove la sicurezza sembra essere a rischio. A sollevare la questione il Coisp che denuncia come il posto di Polizia del nosocomio del capoluogo resti chiuso nelle ore di maggiore affluenza e come, attualmente, ci sia un solo operatore che assolve ai numerosi compiti previsti con non poche difficoltà.
Un problema quello della sicurezza che emerge prepotentemente dopo l’ultimo inquietante episodio avvenuto solo qualche giorno fa, quando nell’astanteria del Pronto Soccorso è avvenuto un tentato stupro ai danni di un’anziana signora.
Un episodio a seguito del quale sono tornate a farsi sentire alcune associazioni da sempre impegnate sul fronte, come ‘Una voce per le donne’. La richiesta emersa quella di introdurre da subito il turno continuativo, comprensivo anche di quello serale e notturno. Una proposta ora sostenuta con forza anche dal sindacato del Coisp.
“La nostra organizzazione sindacale – fanno infatti sapere dal Coisp – si è sempre distinta nella lotta contro la violenza sulle donne e pertanto quello di rinforzare il Posto di Polizia del Cardarelli, con personale specializzato è una giusta prerogativa per l’immediata attivazione delle procedure, al fine di far emergere i reati commessi ai danni delle donne, troppo spesso celati da false cadute accidentali per paura di denunciare i propri vili aggressori come ad esempio i mariti violenti e i compagnivigliacchi”.
“Aumentare il livello di sicurezza è – ribadiscono inoltre dal sindacato – un diritto di tutti sia degli operatori sanitari che svolgono la propria attività in maniera encomiabile, sia dei numerosi pazienti che quotidianamente vengono accolti dal pronto soccorso”.