Carcere di Larino/ Ennesimo episodio di violenza: detenuto salvato in extremis dalla Polizia Penitenziaria
L’episodio risale alla scorsa settimana ed evidenzia il pronto intervento della Polizia che ha salvato la vita di un detenuto extra comunitario che, prima ha compiuto episodi di autolesionismo e poi ha tentato il suicidio. Dalla Segreteria Regionale USPP-UGL Molise: “Onore quindi agli uomini e le donne della Polizia Penitenziaria in particolare nella fattispecie quelli di Larino per la loro altissima professionalità, in un contesto operativo sempre più difficile ed affannoso”
Continuano a registrarsi episodi di violenza e criticità nelle carceri molisani e gli agenti della Polizia Penitenziaria continuano a tamponare situazioni difficili, in contesti lavorativi sempre più affannosi.
Questa volta l’episodio è accaduto nel carcere di Larino, precisamente lo scorso giovedì, 20 giugno, ed ha visto coinvolto un detenuto extra comunitario, trasferito da Campobasso a Larino per motivi disciplinari. L’uomo, fin dal giorno prima, aveva cominciato ad andare in escandescenza per pretestuose ed insistenti richiesta di ulteriore quantità di psicofarmaco oltre la terapia assegnatagli. Solo il giorno successivo, verso le ore 9.00, durante un controllo di routine insieme con il Comandante di Reparto, il detenuto è stato trovato in uno stato di inequivocabile tentata impiccagione e con evidenti segni di autolesionismo.
Immediatissimo l’intervento della Polizia Penitenziaria che insieme al Comandante di Reparto presente Commissario Coordinatore Francesco MAIORANO, hanno provveduto a porre in sicurezza il detenuto allertando nel contempo il servizio 118 prontamente giunto sul posto che ha prestato i primi soccorsi e poi immediatamente trasportato al nosocomio di Termoli ove attualmente è ricoverato nel reparto rianimazione ed ivi piantonato a turno da personale di custodia.
“Casi del genere” dichiara il Segretario Regionale dell’O.S. USPP-UGL, Luca PICCIANO : “non sono nuovi con soggetti psichiatricamente labili che le carceri italiane devono purtroppo contenere. Ciò nonostante, con tutte le difficoltà operative già denunciate a tutti livelli e in tutti i modi, il personale di Polizia Penitenziaria continua, nonostante le fake varie, a fare con professionalità e abnegazione, i propri compiti quali,i salvare vite, far redimere vigilando reinserendo nella società non più delinquenti, si spera, ma persone vogliose di ricominciare in modo sano e onesto il loro rapporto anche e soprattutto familiare”.
Un plauso agli agenti di Polizia Pentenziaria del carcere di Larino che hanno salvato la vita al detenuto va anche dalla segreteria regionale USPP-UGL Molise.