Campobasso da “bollino rosso”. Il capoluogo molisano tra le città più calde della seconda domenica di luglio

Campobasso nella morsa del caldo africano. Il  capoluogo del Molise rientra, infatti, tra le città colpite dalle ondate di calore che sono state segnalate dal bollettino aggiornato dal ministero della Salute. Per oggi, domenica 9 luglio, sono sei i centri in cui l’allerta è di livello 3, ovvero il più alto, quello da “bollino rosso”, “con possibili effetti negativi sulla salute anche di persone sane e attive”.

Insieme a Campobasso ci sono Bologna, Frosinone Latina, Perugia e Roma. Tutti centri in cui le temperature percepite potrebbero arrivare, nelle ore più calde, intorno ai quaranta gradi. Circa dieci gradi in più, dunque, rispetto alle medie stagionali. La sensazione di caldo dipenderà anche dai livelli di umidità presente nei bassi strati dell’atmosfera.

Per la Penisola si tratta della terza ondata di caldo della stagione, il cui responsabile è l’Anticiclone africano che, questa volta, partendo dal Sahara occidentale e dirigendosi verso la regione alpina e su parte dei Balcani, si è esteso per 3000 kilometri.

Così come un po’ per tutta Italia, anche in Molise e a Campobasso ci sarà una fuga verso il mare. Affollate saranno le spiagge molisane, così come intenso si preannuncia già il traffico sulla Bifernina, l’arteria che collega l’entroterra alla costa.

Intanto, per fronteggiare l’afa il ministero fornisce una serie di consigli, in modo particolare quello di evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde (dalle 11 alle 18).

Si suggerisce, poi, di non svolgere attività fisica intensa all’aperto e di utilizzare correttamente il condizionatore. L’alimentazione, inoltre, sempre secondo le indicazioni del ministero della Salute, deve essere leggera ed è necessario bere molti liquidi (moderando bevande gassate o zuccherate, tè e caffè). Attenzione, infine, alle eventuali terapie farmacologiche che potrebbero dover essere modificate.