Bocconi killer per cani: al setaccio la zona del cimitero. L’indignazione dei cittadini del capoluogo corre sul web
Un boccone con i chiodi destinato agli amici a quattro zampe. La foto che in questi giorni tra i campobassani ha fatto il giro dei social network è stata scattata da un cittadino residente nei pressi della chiesa San Giovanni Battista, zona cimitero.
Alla foto che, ha indignato non solo gli amanti degli animali, ha fatto seguito una segnalazione che ha visto i Vigili urbani e le guardie zoofile setacciare la zona, dove però non sono state trovate altre trappole mortali per cani.
Tuttavia, in un’area dove non è la prima volta che accadono episodi del genere resta lo sdegno e il disprezzo per simili gesti che, ricordiamo sono reati a tutti gli effetti. A sancirlo è, infatti, l’articolo 544-bis del Codice Penale che prevede la reclusione da tre a diciotto mesi per chi, per crudeltà o senza necessità, cagioni la morte di un animale, nonché l’articolo numero 146 del Testo Unico delle Leggi Sanitarie che proibisce e punisce la distribuzione di sostanze velenose e prevede la reclusione da sei mesi a tre anni e un’ammenda da € 51,65 fino a € 516,46.