Genzano di Roma, 25enne molisano picchia la figlia di ventidue mesi della compagna. La bimba, in condizioni critiche, malmenata “perché piangeva troppo”
Un romano, molisano d’origine, è stato arrestato e trasportato nel carcere di Velletri per aver picchiato brutalmente, durante la notte tra mercoledì 13 e giovedì 14 febbraio 2019, una bambina di ventidue mesi, figlia della compagna.
Il fatto è avvenuto a Genzano, sui Castelli Romani. La donna si è recata al Pronto Soccorso dell’Ospedale dei Castelli, ma trasportata d’urgenza al Bambin Gesù di Roma. La bambina non sarebbe in pericolo di vita, ma le sue condizioni sarebbero critiche.
La bimba ha riportato, oltre a diverse ecchimosi, un ematoma cerebrale e la madre, una 23enne romana, all’ospedale di Genzano, ha provato a difendere il compagno 25enne, raccontando di una caduta dalle scale, prima di crollare raccontare tutto. L’uomo si trovava da solo in casa con i quattro figli della compagna, tra cui la gemella della vittima, quando si è scagliata contro la bimba.
Gli agenti della Squadra Mobile e del commissariato di Genzano, così, hanno raggiunto il 25enne di origini molisane, arrestandolo, accusato di tentato omicidio. Agli agenti si sarebbe giustificato dell’ignobile gesto “perché infastidito dal pianto della bambina”. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica di Velletri.
