Condannato a trenta anni ne dovrà scontare solo sette. Soddisfazione per l’avvocato Sabatini: “Felice di aver contribuito a restituire a una persona una nuova prospettiva di vita”
Grande risultato raggiunto dall’avvocato campobassano, Stefano Sabatini, il quale ha ottenuto uno sconto di pena di ventitré anni per un proprio assistito, che si trova nel carcere di Campobasso, condannato per alcuni reati commessi nell’Italia centrale tra il 2006 e il 2007.
L’uomo, inizialmente condannato a trenta anni di reclusione, a causa del cumulo di diverse sentenze di condanna a suo carico, adesso, avrà l’opportunità di costruirsi una nuova vita, lasciandosi alle spalle gli errori del passato.
L’avvocato Sabatini, forte anche della volontà di redenzione e della condotta corretta adottata dal suo assistito, ha proposto dinanzi al Giudice dell’Udienza Preliminare di Bologna, competente per territorio, una istanza di applicazione della disciplina del reato continuato. Disciplina che prevede, nel caso in cui tutti i reati siano stati commessi in esecuzione di un unico disegno criminoso, l’applicazione della pena per il reato più grave, aumentata fino ad un terzo.
Il Gup di Bologna, in un primo momento, aveva accolto solo parzialmente l’istanza. L’avvocato Sabatini non si è dato per vinto, proponendo ricorso per Cassazione, sostenendo che la continuazione sussisteva tra tutti i reati commessi e non solo tra alcuni di essi.
La Cassazione ha accolto, così, il ricorso e rinviato al GUP di Bologna per una nuova pronuncia.
Il giudice di Bologna, quindi, si è uniformato alla decisione della Cassazione, ritenendo il vincolo della continuazione sussistente pet tutti i reati con la conseguente riduzione della pena di ben ventitré anni.
“Sono molto soddisfatto di quanto abbiamo ottenuto – il commento dell’avvocato Stefano Sabatini – Una soddisfazione professionale, ma soprattutto umana. Sono felice di aver potuto ridare una prospettiva ad una persona che aveva dimostrato di voler ripartire, pagando per gli errori commessi ma desideroso di avere un futuro. Si tratta di una grande gratificazione, sono felice di aver aiutato una persona a costruirsi una nuova vita”.
