Una esplosione sveglia Santa Croce di Magliano: attentato incendiario in pieno centro. Colpito l’edificio di un ristorante e uno studio legale
Un attentato incendiario ha risvegliato Santa Croce di Magliano. In pieno centro, sul corso principale, in via Iolanda, infatti, una tanica di benzina da venticinque litri è esplosa durante la notte tra giovedì 24 e venerdì 25 agosto 2017.
Ad andare distrutta la palazzina che ospita il Ristorante ‘Mare in Collina’ e lo studio legale dell’avvocato Federico Liberatore, il quale è anche consigliere comunale di Santa Croce di Magliano.
Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco di Santa Croce di Magliano e Campobasso e i carabinieri di Santa Croce di Magliano e Larino.
Paura e preoccupazione nel centro molisano, sentimenti espressi dal sindaco Donato D’Ambrosio: “Sono preoccupato e amareggiato per l’accaduto. Per le cause aspettiamo i risultati delle prime indagini. Nel frattempo, esprimo la solidarietà dell’amministrazione comunale al consigliere Federico Liberatore”.
“Scriverò – afferma D’Ambrosio – al prefetto, al presidente, al ministro, chiederò un tavolo tecnico urgente per la sicurezza della nostra comunità. Ad oggi c’è una sola certezza, per fortuna abbiamo il distaccamento dei Vigili del Fuoco nella nostra cittadina. Senza il loro immediato intervento, con molta probabilità, le conseguenza sarebbero state ben peggiori. Ricordo che il distaccamento è ancora presente a Santa Croce, anzi nell’area del cratere, perché circa un anno e mezzo fa il Comune di Santa Croce di Magliano, con i propri fondi del bilancio. ha sistemato tutti i servizi igienici. Sono preoccupato, tanti volontari e tanti cittadini dedicano il loro tempo e la propria vita per valorizzare la nostra ricchezza, ma episodi ‘mafiosi’ spengono tutto questo entusiasmo”.