Ultimi dettagli per il cartellone degli eventi estivi. Ad agosto rassegna cinematografica in villa con ‘Molise Cinema’, teatro, musica, manifestazioni nei quartieri, sport per i più piccoli e le categorie paralimpiche

È in dirittura d’arrivo il cartellone dell’estate campobassana, approntato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Campobasso. Ieri, giovedì 14 luglio 2016, il programma degli eventi è approdato in maggioranza, per la discussione prima dell’ufficializzazione.

Oggi, venerdì 15, tocca alla Commissione consiliare Cultura, Sport e Pari Opportunità, convocata nel pomeriggio.

Sono le due tappe dovute, prima della presentazione ufficiale, che avverrà nei prossimi giorni a Palazzo San Giorgio.

Dall’insediamento dell’amministrazione Battista, per il secondo anno consecutivo ci saranno eventi per coloro che decideranno di trascorrere l’estate in città.

Secondo quanto trapelato dopo la riunione di maggioranza, sembrerebbe che lo slittamento del cartellone, rispetto all’anno passato, sia dovuto alla riduzione di fondi, cui ha dovuto fare i conti l’assessorato alla Cultura. Non per questo la città di Campobasso resterà senza eventi.

Sembrerebbe, in attesa di notizie ufficiali, che le manifestazioni, a differenza del 2015, si concentreranno tutte nel mese di agosto.

Conferma, dopo il successo riscontrato nell’agosto 2015, per il cinema all’aperto in Villa Comunale ‘de Capoa’, una rassegna attraverso la quale si affronteranno tematiche importanti, inerenti la stretta attualità. Sembrerebbe che la kermesse cinematografica quest’anno sarà curata da ‘Molise Cinema’, che approderà nel capoluogo dopo la rassegna di Casacalenda.

Nel cartellone, inoltre, sembra che ci siano un recital teatrale e musicale, la rievocazione di Cola Monforte e altri eventi, organizzati in collaborazione e col coinvolgimento di associazioni culturali locali. Sono state promosse anche le manifestazioni organizzate dalle associazioni di quartiere. E, novità per il cartellone 2016, manifestazioni sportive che vedranno protagonisti i più giovani e, nell’anno delle Olimpiadi, le categorie paralimpiche.