Ramundo si presenta ai cittadini: “Proseguirò il lavoro già iniziato, recuperando il gap per la differenziata”. Battista: “Allargamento dell’esecutivo a costo zero”. Apertura al neo-assessore dal collega di opposizione Tramontano
GIUSEPPE FORMATO
Stefano Ramundo, nuovo assessore della Giunta comunale di Campobasso con deleghe all’ambiente e alla raccolta differenziata, è stato presentato nella Sala consiliare di Palazzo San Giorgio.
“È un’operazione a costo zero – le parole del sindaco Antonio Battista – e, dunque, Ramundo sarà un valore aggiunto per l’intero esecutivo. Il dirigente Sardella sta rifacendo tutti i calcoli. Era una mia esigenza quella di allargare la Giunta comunale, anche per velocizzare la macchina burocratica e amministrativa. Alla comunità questo allargamento non costerà nulla, ma in compenso abbiamo modo di raggiungere più velocemente gli obiettivi che si è posta questa amministrazione”.
“La cittadinanza – ha sottolineato il primo cittadino – a fine mandato è chiamata a giudicare l’operato di un’amministrazione, ma in questo caso, dopo aver letto i comunicati stampa, ho preferito incontrare i giornalisti, al fine di spiegare questa operazione, che a costo zero porterà benefici alla comunità. Ci tengo a sottolineare che è un’azione che non nasconde nulla dietro le quinte, ma tutto è stato fatto con la massima trasparenza. Noi siamo chiamati a lavorare e raggiungere gli obiettivi, per questo motivo va il mio in bocca al lupo al neo-assessore Stefano Ramundo, che già da consigliere delegato alla raccolta differenziata ha fatto tanto”.
“Abbiamo già iniziato un percorso importante – ha affermato l’assessore Ramundo, proseguendo il discorso del sindaco Battista – iniziato a novembre 2014 e terminato a marzo 2015. Un progetto che, ora, faremo crescere, nell’ottica delle deleghe che mi sono state conferite. Inizierò sin da subito a lavorare e importante sarà il ruolo dei media. Comunicheremo costantemente tutto quanto sarà fatto per la raccolta differenziata, argomento rispetto al quale nel 2016 contiamo di colmare il gap. Attualmente la percentuale di differenziata è al 14%, l’obbligo di legge prevede il 65%. A incidere su tale dato sono anche i fattori culturali e socio-economici di un determinato luogo, i piani di urbanizzazione. Toccherà a noi avvicinare quella percentuale”.
A cavallo tra il 2015 e il 2016 sarà nominato anche il consiglio d’amministrazione della municipalizzata Sea, come ha confermato Battista durante la conferenza stampa, spiegando come la struttura lavorerà con una imponente campagna di comunicazione in ogni quartiere.
“Il dialogo con la Sea – ha proseguito Ramundo – sarà serrato e la municipalizzata sarà interessata dal rinnovo dei mezzi, per adeguarli al nuovo sistema. Inizialmente ci sarà la fase sperimentale, poi partiremo a pieno regime. Il sindaco di ha dato fiducia e io la ripagherò per colmare il gap attualmente esistente in tale settore cittadino. Sarà un lavoro di gruppo perché interesseremo le associazioni e i comitati di quartiere, le parrocchie, i gruppi di cittadini, al fine di poter inculcare a tutti, in tempi rapidi, l’idea dell’importanza della raccolta differenziata”.
A margine della conferenza stampa, al sindaco è stato chiesto il numero degli esponenti di maggioranza. “Siamo in diciannove – la sua risposta – ovvero coloro che hanno votato per Michele Durante all’atto dell’elezione del Presidente del Consiglio comunale. D’altronde, diciannove erano i presenti e io su questo numero mi baso. Non c’è nessuna spaccatura e l’abbiamo dimostrato, quando tutti hanno votato l’esponente di Lab”.
“La maggioranza – ha fatto eco Ramundo – vede tante teste ed è normale che ci siano delle differenze e sono quest’ultime che fanno crescere ed elevano un’assise. Differenza, infatti, non vuol dire divergenza. La differenza di opinione aiuta ad allargare la mente e gli orizzonti, per far sì che si lavori meglio per il bene comune, al quale siamo chiamati”.
Una nota stampa di apertura per Ramundo arriva dal consigliere comunale di opposizione, Alberto Tramontano, in qualità di assessore provinciale all’ambiente.
“Mi sembra doveroso, in qualità di assessore all’Ambiente della Provincia di Campobasso, rivolgere un messaggio di auguri al collega del capoluogo. I cittadini di Campobasso – scrive Tramontano – attendono il lancio della raccolta differenziata, che nella nostra città è a livelli troppo bassi, e l’assessore Ramundo dovrà, in breve tempo, invertire tale tendenza. È necessario procedere ad un’azione di promozione della tutela ambientale anche attraverso un raccordo formale con le Istituzioni presenti sul territorio (Regione, Provincia, ARPA) e con le associazioni ambientaliste che tanto hanno fatto e fanno per accrescere il livello di consapevolezza tra i cittadini. L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Campobasso non potrà non interfacciarsi con la struttura comunale che si occupa della viabilità e della mobilità per il fatto che le emissioni nocive in atmosfera, in alcune zone della città, destano più di qualche preoccupazione. A Ramundo, secondo la delega che gli è stata assegnata, spetterà anche il controllo politico-amministrativo sui depuratori cittadini che meritano un’attenzione particolare, considerata la ricaduta che il loro corretto funzionamento ha sulla salubrità dell’ambiente e sulla salute dei cittadini. L’efficentamento energetico, a partire dagli edifici pubblici e di proprietà del Comune (in particolare degli edifici scolastici), è un altro tema sul quale lavorare con intensità, per ragioni economiche ma soprattutto di sostenibilità ambientale. All’assessore Stefano Ramundo, amministratore giovane e dinamico, i migliori auguri di buon lavoro, nella speranza – conclude Tramontano – che possa incidere con determinazione nella trasformazione in chiave “ambientale” della Città di Campobasso, anche attraverso la collaborazione con l’Assessorato provinciale che mi pregio di guidare”.