Palazzo San Giorgio, ok alla variazione di bilancio per scuole e sicurezza. No all’assunzione di nuovi Vigili Urbani
Per costruire la nuova scuola di Mascione a Palazzo San Giorgio sono stati stanziati un milione 180mila euro. 160mila euro serviranno, invece, per i lavori alla scuola Montini. Numeri emersi nella variazione di bilancio, di poco meno di due milioni di euro, approvata ieri dal Consiglio comunale di Campobasso con 12 voti favorevoli, , 3 contrari e 5 astenuti.
Un documento che pone in evidenza come l’impegno delle risorse si stia concentrando per far fronte all’emergenza della sicurezza scolastica, soprattutto a seguito delle proteste anche molto forti dei genitori di contrada Casale. Qui, dunque, almeno per quanto stabilito sulla carta la scuola dovrà essere costruita senza far ricorso all’accensione di un mutuo, ipotesi questa paventata in un primo momento e sollecitata spesso anche dai genitori. Mentre la scuola del Cep, dove pure le polemiche non sembrano essersi placate, sarà interessata da ulteriori lavori.
Ma non solo scuole, perché quella di ieri a Palazzo San Giorgio è stata una seduta fiume che ha posto al centro del dibattito una serie di punti rilevanti all’ordine del giorno. Tra questi anche la questione sicurezza messa in evidenza dalla mozione avanzata dai consiglieri di minoranza, Marialaura Cancellario, Alessandro Pascale e Carla Fasolino, circa l’istallazione di telecamere di videosorveglianza in Villa Musenga. Un documento poi ritirato in sede di Consiglio, dopo che il sindaco Battista ha reso noto come l’area in questione sarà uno dei punti in cui si concentreranno alcune delle 180 telecamere che, entro aprile 2018, dovranno essere istallate nel capoluogo.
Tra i diversi punti esaminati anche la mozione dei Vigili Urbani presentata dai Cinque Stelle e bocciata dalla maggioranza. In definita, quanto chiesto dai pentastellati, riguarda la possibilità di assunzioni a tempo determinato da parte del Comune di nuovi Vigili per sopperire alle carenze di organico che, su 63 unità previste, al momento ne conta solo 44.
All’ordine del giorno anche la mozione, sempre a firma dei 5 Stelle, su alcune modifiche del sito internet del Comune per renderlo più accessibile e fruibile da parte dei cittadini. Un nulla di fatto anche per questa richiesta, mentre nella variazione di bilancio sono stati messi in palio 70mila euro per adeguare la sala consiliare della connessione internet e di un sistema audio e video integrato, necessario per la diretta streaming delle sedute dell’Assise civica.
Ritirata, infine, per un vizio di forma la proposta di deliberazione sull’accordo di programma in contrada San Giovanni in Golfo.