Palazzo San Giorgio, Colarusso e Massarella alle presidenze delle commissioni commercio e lavori pubblici. Svanisce il possibile blitz delle minoranze e con esso l’intergruppo guidato da Ambrosio
Il quadro delle commissioni consiliari a Palazzo San Giorgio è completo. È stato necessario il terzo pomeriggio, uno in più del previsto, per completare il puzzle dei nove organismi, tre in meno rispetto a quelli che hanno caratterizzato il primo anno della legislatura targata Antonio Battista.
Alla fine, dopo diversi giorni di intese e accordi all’interno della maggioranza, è stata trovata la quadra: sei presidenze al Partito Democratico, una al ‘Molise di tutti’, ai Popolari per l’Italia e all’UdC.
Le ultime due commissioni hanno eletto l’ex assessore Colarusso alla presidenza di quella commercio (il vice è Pascale) e il piddino Massarella ai lavori pubblici con vice Gravina.
Non è riuscito alle minoranze il blitz di eleggere il proprio candidato con il voto dei membri del cosiddetto intergruppo e, così, dopo giorni di tribolazione sono saltate le ipotesi dell’azzurro Alessandro Pascale alla guida della commissione commercio e del pentastellato Roberto Gravina a quella dei lavori pubblici.
L’intergruppo si è ‘sfaldato’ con l’intesa raggiunta per l’elezione di Colarusso alla presidenza della commissione commercio col voto decisivo di Madonna, stesso settore che vide l’esponente dei Popolari per l’Italia guidare l’assessorato, oggi in mano a Colagiovanni, durante l’era Di Bartolomeo.
Il ‘ribelle’ Michele Ambrosio, così, si è trovato di fatto in solitudine dopo aver tentato nelle ultime settimane di comporre un gruppo centrista, composto da quattro consiglieri di maggioranza, in grado di mettere in difficoltà, tenendolo sottoscacco, il sindaco Antonio Battista, uscito bene da una situazione che sembrava potersi intricare.
Ricompattata la maggioranza e composte le commissioni con le relative cariche, prossimo appuntamento importante per il Consiglio comunale sarà l’approvazione del bilancio, che dovrebbe arrivare in assise dopo Ferragosto.
Le presidenze e le vicepresidenze delle nove commissioni consiliari di Palazzo San Giorgio
Bilancio: Montanaro presidente, Gravina vice; Lavori Pubblici: Massarella presidente, Gravina vice; Mobilità Urbana: D’Elia presidente, Cancellario vice; Cultura, Sport e Turismo: Viola presidente, Felice vice; Politiche Sociali: Di Giorgio presidente, Praitano vice; Commercio: Colarusso presidente, Pascale vice; Urbanistica: Bucci presidente, Coralbo vice; Statuto e regolamenti: Ramundo presidente, Tramontano vice; Ambiente: Landolfi presidente, Perretta vice.
