Comune

L’assise comunale approva i provvedimenti relativi al Piano Casa: edilizia convenzionata in tre aree di Campobasso a prezzi calmierati. L’assessore Chierchia: “Andiamo incontro alle giovani coppie e alle classi meno abbienti”

Il vice-sindaco di Campobasso e assessore all'Urbanistica, Bibiana Chierchia
Il vice-sindaco di Campobasso e assessore all’Urbanistica, Bibiana Chierchia

Il Piano Casa è realtà a Campobasso: l’assise comunale nell’ultima seduta del 2015, infatti, ha approvato con i voti di una maggioranza compatta, eccezion fatta per il solo consigliere Ambrosio, i provvedimenti relativi all’articolo 6 della legge 30 del 2009, che prevede l’iniziativa anche da parte dei privati dell’edilizia convenzionata.

“Siamo riusciti ad approvare finalmente – le parole dell’assessore all’Urbanistica, Bibiana Chierchiai provvedimenti che giacevano da anni nel settore urbanistico e rispetto ai quali la cittadinanza chiedeva delle risposte. Abbiamo portato i provvedimenti all’attenzione della competente commissione consiliare, che ha lavorato sodo sia sotto la presidenza del consigliere Massarella sia con il collega Bucci. Sono stati atti portati avanti anche con un certo coraggio, perché si tratta di provvedimenti che possono essere anche oggetto di strumentalizzazione politica, come è accaduto in aula con gli interventi dei consiglieri delle opposizioni e di qualcuno anche della maggioranza”.

Lo scontro in aula, come prevedibile, infatti, c’è stato, ma la maggioranza si è mostrata compatta: l’equilibrio ricercato e tessuto dal sindaco Battista nelle ultime settimane ha mostrato un centrosinistra compatto negli ultimi Consigli comunali del 2015.

L’approvazione dei provvedimenti relativi al Piano Casa comporterà la possibilità da parte dei privati di costruire alloggi a via Delle Frasche, in contrada Cese e in Rione San Vito nella zona della cosiddetta ‘curva fredda’, che saranno venduti a prezzi calmierati, rispetto a quelli del mercato del mattone.

“Lo spirito del Piano Casa, così come approvato, è quello di andare incontro alle giovani coppie e alle classi meno abbienti – ha spiegato il vice-sindaco Bibiana Chierchia – impossibilitate ad accedere al mercato della casa. Vogliamo riportate in città le giovani coppie, che troppo spesso optano per lo spostamento nelle aree periferiche extraurbane, dove il costo delle case è decisamente inferiore a quello che si registra nel capoluogo. L’approvazione di questi provvedimenti, dunque, rientra nelle linee programmatiche del governo Battista. Come assessorato all’Urbanistica e maggioranza, dunque, abbiamo deciso di governare, che tradotto vuol dire assumersi le responsabilità. La cittadinanza aspettava le risposte e noi le stiamo fornendo”.

La delibera approvata dall’assise comunale prevede alcuni vincoli per i costruttori: dall’imposizione della classe energetica B, a una riduzione delle volumetrie, così come era stato già deciso negli anni scorsi dalle Conferenze di Servizi che si erano espresse sul Piano Casa.

“L’approvazione dei provvedimenti relativi alla legge 30 del 2009 – ha concluso l’assessore Chierchia – viaggia in parallelo con le linee programmatiche di questa amministrazione, che prevedono in materia urbanistica un nuovo regolamento edilizio e provvedimenti, che presenteremo a breve, per prevedere anche a Campobasso le case dell’acqua e nuovi strumenti e tecniche di arredo urbano. La macchina urbanistica era ferma da tempo e, come abbiamo ribadito in aula la sottoscritta e il sindaco Battista, ora ricomincia a prendere il passo, per andare incontro alle attese della cittadinanza”.

giusform

Redazione

CBlive

Articoli Correlati

Lascia un commento

Back to top button