Il Movimento 5 Stelle e il Polo Civico replicano (su facebook) alle accuse del piddino Lello Bucci sulla ‘assurda politica’ di alleanze tra grillini e Forza Italia
Un polverone ‘virtuale’ post-elezione del nuovo presidente della Commissione Commercio al Comune di Campobasso si solleva sulla pagina facebook della nostra testata.
All’indomani della nomina del consigliere comunale del Pd, Lello Bucci, è proprio lo stesso neo-presidente a commentare a caldo le votazioni e a puntare il dito contro quella che ha definito “un’assurda politica fatta di strategie” dove il Polo Civico, con il voto della consigliera Marialaura Cancellario, e il voto del Movimento 5 Stelle sono andati a favorire l’esponente di Forza Italia, Alessandro Pascale. Insomma secondo Bucci, a Palazzo San Giorgio, è in atto un nuovo Patto del Nazareno che vedrebbe l’alleanza dei grillini con Forza Italia.
S’infiammano gli animi dei pentastellati e del Polo Civico che smentiscono categoricamente ogni idea di alleanze sottobanco e spiegano il perché del proprio voto.
Il primo ad intervenire è il consigliere Simone Cretella che, non solo ricorda al neo-presidente Bucci l’accordo stretto nelle stanze del nazareno tra Renzi e il ‘condannato’ Berlusconi “un patto che massonicamente tiene in scacco tutta l’Italia” ma rimanda di riflesso a Lello Bucci una serie di domande: “Dov’era il consigliere Madonna in un momento così importante e come sarebbe andata a finire se qualcuno non avesse riportato di peso in aula Colarusso che se n’era andato sbraitando contro la sua stessa maggioranza? Perché c’è stato bisogno di rimpiazzare un Presidente dimissionario (Pasquale Colarusso)? Perché Lello Bucci è stato eletto solo dopo tre elezioni? Perché per i corridoi di Palazzo San Giorgio si è consumata una vera caccia all’uomo per trovare il voto mancante per la vittoria di Bucci?” e sull’alleanza M5S-Forza Italia risponde: “Il Movimento ha semplicemente sostenuto la candidatura dell’esponente di minoranza che, comunque, resta lontano anni luce dalla politica del M5S”.
Toni meno accesi, ma comunque decisi, quelli usati dal consigliere penta stellato Luca Praitano, che continua a smentire accordi precostituiti oppure scelte strategiche e invita il neo presidente alla riflessione: “Piuttosto sarà che Bucci era il peggior componente della Commissione da votare tra i sette?”.
A chiudere una replica che, in pieno stile moderno, viaggia sui social network è invece la consigliera del Polo Civico, Marialaura Cancellario che ribadisce di aver semplicemente votato, come accade sempre, il rappresentante di minoranza. All’accusa di aver messo in atto “assurda politica” piuttosto riflette sulla gravità di come si sono svolte le elezioni: “A otto mesi dall’insediamento della nuova amministrazione, non si può eleggere il nuovo Presidente di commissione con un solo voto in più e non si può eleggere il nuovo Presidente dopo tre scrutini, solo perché qualcuno della maggioranza evidentemente non ha digerito il nome del nuovo presidente”.
Una diatriba destinata a proseguire tra la maggioranza e le opposizioni del Comune di Campobasso.