“Fiduciosi per ciò che potrà accadere”. Questo il commento del sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, a margine dell’incontro a Palazzo Chigi. Così come da programma, oggi 2 luglio 2019, nella Capitale si è riunito il tavolo istituzionale per il Contratto istituzionale di sviluppo Molise al quale sono stati chiamati a partecipare anche i rappresentanti dell’amministrazione di Palazzo San Giorgio.
All’incontro non era, però presente il premier Conte, impegnato a Bruxelles e che, invece, quasi certamente dovrebbe esserci il prossimo 9 luglio, data questa in cui saranno individuati i progetti che avranno accesso al primo lotto di finanziamenti (220 milioni disponibili per questa prima tranches) che potranno essere attuati e partire in pochi mesi.
L’appuntamento odierno è stato, tuttavia, utile per fare un punto della situazione dettagliato, in relazione ai progetti presentati.
I progetti presentati sono saliti a 351 e sono stati proposti da ben 115 amministrazioni comunali per un totale di più di 2 miliardi di euro. Tra questi progetti, figurano appunto quelli avanzati dal Comune capoluogo. La prima delle due proposte si concentra su un sistema di mobilità a prevalente uso del centro storico di Campobasso. Parcheggi multipiano in zona Sant’Antonio Abate, ma anche una funicolare per consentire un accesso e una vivibilità differente nel borgo storico, anche e soprattutto in chiave turistica. L’altro progetto riguarda, invece, la creazione di una strada interpoderale di collegamento tra la frazione di Santo Stefano e la fondovalle Rivolo.
Proprio il primo progetto, quello relativo alla mobilità cittadina, sembra esser stato “apprezzato molto positivamente in relazione alla strategicità e alle intrinseche prospettive di sviluppo che propone”.
Tuttavia, in questa fase Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, non ha ancora valutato compiutamente tutti i progetti presentati e quindi, nella seduta di oggi, si è provveduto a stabilire solo i criteri di selezione e valutazione.
“Siamo soddisfatti di come sia stato recepito il nostro modo di intendere strategicamente i piani progettuali presentati per il Contratto istituzionale di sviluppo. – ha dichiarato Gravina al termine dell’incontro odierno – Oltre a vederci pubblicamente riconosciuta la solerzia con la quale abbiamo affrontato in poche settimane la situazione, riuscendo a presentare in questa sede odierna ben due progetti nuovi e differenti, l’interesse riscosso dal progetto sulla nostra idea di mobilità nel centro storico cittadino e la forte rispondenza riscontrata rispetto alle linee di valutazione che verranno adottate, ci rendono fiduciosi per ciò che potrà accadere nel prossimo futuro”.