Ballottaggio, il PD invita al voto. Nessun endorsement per Gravina, ma “mai a sostegno della Lega”
Il voto in vista dei ballottaggi di domenica 9 giugno sia a Campobasso che a Termoli è stato il punto all’ordine del giorno della Direzione Regionale del Partito Democratico, in riunione ieri pomeriggio, 5 giugno, nella sede di Via Ferrari.
Per la città adriatica, è stato ribadito “il sostegno forte, grato ed incondizionato ad Angelo Sbrocca”.
“L’invito a elettori e simpatizzanti – si legge nella nota del partito – è quello di a non risparmiare alcuna energia per questi ultimi giorni di campagna elettorale”.
Più delicata, invece, la posizione assunta per il capoluogo, dove il centrosinistra non è arrivato al ballottaggio e dove i due aspiranti sindaci in sfida sono espressione delle due forze che compongono il Governo gialloverde: Gravina per i Cinque Stelle e D’Alessandro per la Lega.
Così, il PD regionale, ribadendo la “natura europeista, antifascista, progressista, antisecessionista ed antirazzista”, invita i cittadini a recarsi ai seggi per esprimere la propria preferenza ma lo stesso partito dice di non ipotizzare “un sostegno allo schieramento politico guidato dalla Lega (Nord)”.
In chiusura della nota stampa anche i ringrazimaneti al “sindaco Antonio Battista per la capacità amministrativa dimostrata, per la generosità e per l’abnegazione confermate anche in questa tornata elettorale”.
Dunque, da parte dei vertici locali Dem nessun sostegno esplicito nei confronti del Movimento Cinque Stelle, mentre resta comunque una contrarietà a quella candidata del centrodestra, espressione proprio del partito del Carroccio.
Resta da capire ora, se davvero qualche esponente del PD, pur di conquistare un seggio a Palazzo San Giorgio, sia disposto davvero a rinunciare a una campagna elettorale per uno schieramento opposto.
Solo lo spoglio di domenica sera, sarà in grado di sciogliere tutti i dubbi, alquanto leciti degli ‘addetti ai lavori’.