Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso ha archiviato il procedimento a carico dell’assessore alle Attività Produttive del Comune di Campobasso, Salvatore Colagiovanni, e del dirigente Vincenzo De Marco, sui quali si era aperta una indagine, per un presunto abuso d’ufficio e falso ideologico, a seguito della gestione della riscossione dell’occupazione del suolo pubblico, a carico dei commercianti ambulanti abusivi, in occasione del Corpus Domini 2015.
Le indagini scattarono a seguito di una interpellanza a Palazzo San Giorgio e dell’esposto in Procura dei consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, per presunte irregolarità, non ritenute tali dal Gip, relativamente alla riscossione forfettaria dell’occupazione del suolo pubblico per gli abusivi che si presentarono nel mezzo della fiera dell’ex stadio ‘Romagnoli’ durante il pomeriggio della domenica, l’ultimo giorno del fine settimana più popolato del capoluogo molisano.
All’epoca dei fatti ci fu un grosso clamore e fu girato anche un video, con tanto di fermoimmagine pubblicato, dove si riconosceva l’assessore Colagiovanni e alcuni dipendenti comunali percepire venti euro da un abusivo.
L’archiviazione da parte del giudice per le indagini preliminari, dunque, fa presupporre che l’assessore, il dirigente e i funzionari non agirono in maniera irregolare.
L’assessore Salvatore Colagiovanni, impegnato con l’organizzazione degli eventi natalizi, ha preferito non rilasciare ulteriori commenti se non “il mio grazie va agli organi inquirenti e la magistratura per aver fatto chiarezza sulla questione, rispetto alla quale c’è sempre stata massima serenità”.