La tensione è palpabile nel panorama politico locale, con il Centrodestra trascinato in un interminabile tira e molla sulla scelta del candidato sindaco.
Salvatore Colagiovanni, esponente dei Popolari per l’Italia, ha lanciato un chiaro ultimatum alla coalizione: è ora di agire o la campagna elettorale rischia di essere compromessa.
Da mesi, il centrodestra è in balia di discussioni interne, incapace di giungere a una decisione sulla figura da presentare come candidato sindaco.
Questa situazione ha creato non solo difficoltà e imbarazzo tra i candidati consiglieri, ma ha anche messo a rischio la credibilità e l’efficacia stessa della campagna elettorale.
Colagiovanni, senza risparmiare critiche, ha sottolineato l’inaccettabilità di questa situazione e ha espresso la sua disponibilità a collaborare per il bene della coalizione. Tuttavia, ha chiarito che è necessario un’immediata azione da parte del Centrodestra.
“Posso anche accettare che il mio nome non sia la scelta preferita, ma è fondamentale sapere il motivo dietro questa decisione”, ha dichiarato.
Accanto a Colagiovanni si sono schierati Maurizio Mitro, leader del Movimento Civico 2024, e Paolo Mancini del Nuovo PSI, entrambi pronti a sostenere una campagna elettorale basata su un programma serio e concreto. “All’interno della coalizione, non dovrebbero esserci nemici, ma solo la volontà di vincere e di servire la comunità”, ha aggiunto Colagiovanni.
Tuttavia, se non ci saranno sviluppi significativi a breve, Colagiovanni ha annunciato che sarà costretto a avviare la propria campagna elettorale senza ulteriori indugi.
È chiaro che il tempo per le discussioni è scaduto e che è ora di passare all’azione, se il centrodestra vuole conservare la sua credibilità e sperare in una vittoria nelle prossime elezioni.