Famiglie in crisi, la Lega a Palazzo San Giorgio propone la rinuncia a un mese delle indennità di sindaco, assessori e consiglieri: “Per erogare buoni spesa. Anche i consiglieri regionali rinuncino a una mensilità”
Una mozione che sarà discussa nel corso del Consiglio comunale di oggi, mercoledì 28 aprile 2021, presentata dal gruppo Lega a Palazzo San Giorgio.
Appello di solidarietà collettiva, rinunciando tutti i consiglieri comunali, assessori e sindaco al gettone di presenza o all’indennità mensile, è quanto affermano i consiglieri Alessandro Pascale, Maria Domenica D’Alessandro e Alberto Tramontano.
“La richiesta parte dal presupposto che l’emergenza sanitaria prosegue e la vaccinazione, che prosegue a rilento, risulta essere l’unica via d’uscita dalla pandemia – affermano i consiglieri della Lega – La forte crisi non ha risparmiato la città di Campobasso, già provata prima del Covid. Tanti i cittadini che non possono sopperire ai bisogni primari delle proprie famiglie”.
“Chiediamo che sindaco, assessori e consiglieri comunali rinuncino alle indennità e ai gettoni di presenza di una mensilità, per poter acquistare buoni pasto per le famiglie in difficoltà – hanno concluso Pascale, D’Alessandro e Tramontano – Porteremo questa mozione all’attenzione del Consiglio regionale, affinché anche gli inquilini di Palazzo D’Aimmo, rinunciando a una mensilità della propria indennità, potranno contribuire ai buoni spesa. Sarebbe un modo per dimostrare reale vicinanza ai bisogni dei campobassani e dei molisani”.