Dal prossimo 29 febbraio gli alunni della scuola ‘Scarano’ saranno traferiti tutti alla D’Ovidio di via Roma a Campobasso. In queste ore, si sono tenuti i sopralluoghi per verificare se l’edificio possa ospitare tutte le 16 classi di di via Crispi nelle ore diurne.
L’idea di non smistare gli allievi dell’Istituto chiuso a seguito dello sciame sismico dello scorso 16 gennaio circolava da qualche giorno nei corridoi di Palazzo San Giorgio, dove l’amministrazione ha lavorato per mettere un punto ai disagi di bambini che da ormai un mese, sono costretti ai doppi turni alla Colozza.
A convogliare verso l’idea di evitare lo smistamento tra diversi plessi erano stati numerosi genitori e docenti che in qualche modo volevano mantenere l’unitarietà dell’Istituto, pur facendo fronte alla priorità della sicurezza.
A Palazzo San Giorgio si è così fatto tutto il necessario per andare, seppur con enormi difficoltà, incontro alle esigenze di tutti.
Intanto domani, sabato 20 febbraio, è già stata annunciata una nuova riunione del comitato dei genitori di via Crispi per un confronto su quanto è stato stabilito dal primo cittadino.
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