Su il sipario per l’evento “Note d’autunno: l’antico Polese tra novello, castagne e prodotti locali”. Per una serata riflettori su una delle contrade più antiche di Campobasso
GIUSEPPE FORMATO
“Note d’autunno: l’antico Polese tra novello, castagne e prodotti locali” è la manifestazione in programma domani, sabato 21 novembre 2015, a partire dalle ore 18, nei pressi della scuola elementare Mascione, promossa dall’assessorato alle Attività Produttive del Comune di Campobasso, su proposta delle associazioni culturali “La Fontana” e “Il Polese che rinasce” (L’ARTICOLO DEL RINVIO DELLA MANIFESTAZIONE A SABATO 28 NOVEMBRE 2015).
La presentazione dell’evento, alla presenza dell’assessore Salvatore Colagiovanni, c’è stata questa mattina, venerdì 20, nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio. Insieme a Colagiovanni, c’era il consigliere comunale con delega alle contrade, Gianluca Maroncelli, i presidenti delle due associazioni coinvolte nell’organizzazione, Maurizio Mitro ed Enzo Balilla, e Rosa Socci, in rappresentanza della Polifonica Monforte, che si esibirà nel corso della serata.
“Sarà soltanto il primo degli eventi che vedranno protagoniste le contrade della città di Campobasso, dove vive il 35% della popolazione cittadina – le parole dell’assessore Salvatore Colagiovanni –. A Polese farà da apripista, in vista del Natale, la sperimentazione anche nel capoluogo molisano degli ‘street food’, che sarà possibile trovare nel mese di dicembre nel centro della città. La manifestazione di contrada Polese servirà anche per portare la cittadinanza in uno dei luoghi storici di Campobasso, ma anche per riscoprire e rilanciare alcune tradizioni popolari. La nostra città non può limitarsi a festeggiare soltanto il Natale e il Corpus Domini e incentrarsi solo sul centro della città, ma d’ora in avanti saranno diversi gli eventi che accenderanno i riflettori anche sulle tutte le contrade, come Camposarcone, Tappino, Feudo, solo per citarne alcune. Tutta la città deve essere coinvolta nelle varie iniziative che sono organizzate; anzi, ne approfitto per lanciare l’idea alle associazioni che operano sul territorio di farsi promotrici di manifestazioni nelle aree periferiche del capoluogo. Non voglio parlare il politichese – ha concluso Colagiovanni, che ha invitato tutti i campobassani a recarsi a Polese domani, sabato 21 novembre – ma noi amministratori e politici dobbiamo tornare a parlare con le persone, recandoci di persona nei quartieri per ascoltare dalla viva voce dei nostri concittadini quelli che sono i problemi da risolvere”.
“Sulle contrade – le parole del consigliere comunale Gianluca Maroncelli – si sta portando avanti un grande lavoro, anche grazie all’interessamento dei rappresentanti dei vari comitati territoriali. Posso affermare, con orgoglio, che dopo anni durante i quali le periferie sono state in standby, da qualche mese qualcosa abbiamo ricominciato a muovere, risolvendo dei piccoli, ma annosi, problemi, come quelli relativi all’illuminazione pubblica, in alcune aree quasi completamente assente, dalla ripulitura delle cunette, passando per lo sfalcio dell’erba, fino al recupero dei parchi, quest’ultimi presenti un po’ in tutte le contrade. Il lavoro dell’amministrazione nelle aree più periferiche proseguirà, anche perché parità di attenzione deve esserci tra chi abita e lavora in centro e chi in periferia”.
“Note d’autunno: l’antico Polese tra novello, castagne e prodotti locali” avrà inizio alle ore 18 di domani, sabato 21 novembre 2015. È prevista la presenza di mercatini, stand enogastronomici con specialità molisane e delle aree castagne e vino novello e dello ‘street food’.
Nel corso della serata si esibiranno il gruppo folkloristico “Polifonica Monforte” e “La Banda della Masciona”.
