Street Art a Campobasso/ L’opera dei Misteri, firmata Gomez, è ‘Corpus Homini’ a Fontanavecchia
Un’opera che si impone sulle facciate di due palazzi di Campobasso, in zona Fontanavecchia. La firma è dell’artista Luis Gomez che ha regalato alla città, in vista della sfilata dei Misteri, i murales del ‘Corpus Homini’: i polsi inchiodati di Cristo
Il giovane artista writer, Luis Gomez, ha fatto un regalo religioso bellissimo alla città di Campobasso, in merito al progetto ‘ImbrARTIamo’ promosso dall’Amministrazione comunale e dall’associazione Malatesta Associati: l’opera ‘Corpus Homini’ che riqualifica la zona di Fontanavecchia.
Questo capolavoro artistico nasce dalla sua visita a Campobasso, quando a dicembre scorso rimase affascinato dalla bellezza dell’uscita straordinaria dei Misteri. In quel caso, l’artista ha colto il dualismo dell’evento: a metà tra purezza e tentazione, tra luce della fede ed ombra del mistero ed ha deciso di creare ‘Corpus Homini’ che riprende il calvario e la passione di Cristo, in quanto uomo, e la resurrezione, in quanto figlio di Dio.
I due murales sono un prosieguo dell’opera di restyling avviata già qualche mese fa in zona, con il fantastico murales di Andrea Ravo Mattoni del ‘San Michele’, che s’ispira ad un’opera dell’artista Luca Giordano del 1663.
In questo caso, con l’opera di Gomez, l’intervento artistico riprende nel particolare le mani di Cristo nel momento della crocifissione: un’opera che simboleggia il mistero della fede, legato alla morte e alla resurrezione.
La novità è la presenza di due installazioni che rappresentano i due chiodi ai polsi di Gesù, espressione del dolore, della morte e della resurrezione. Sono, però, anche la sperimentazione artistica avviata dall’artista per utilizzare supporti nella sua arte.