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Il ritorno del compianto artista e politico Walter Genua a Palazzo San Giorgio: “Rappresentava la parte più vivace e viva di Campobasso”

Il ricordo di Walter Genua a Palazzo San Giorgio
Il ricordo di Walter Genua a Palazzo San Giorgio

ANDREA VERTOLO

Pittore, scultore, uomo di politica e di cultura, tutto questo è stato Walter Genua, artista molisano scomparso lo scorso 4 ottobre all’età di 85 anni. Per la città di Campobasso dedicò gran parte della sua vita e proprio nella sala consiliare di Palazzo San Giorgio, che tante volte lo ha visto protagonista in passato come consigliere del Partito Comunista Italiano, si è ricordata la sua figura e la sua arte, in un incontro moderato dal giornalista Giovanni Mancinone.

Erano in tanti questo pomeriggio, venerdì  4 novembre 2016, ad omaggiare la vita e le opere di Walter Genua.

In sala tanti compagni di partito, amici, parenti ma anche gli allievi del professore, che insegnò le materie artistiche nelle scuole medie superiori negli anni ‘50.

Proprio dal ricordo degli anni scolastici, il sindaco di Campobasso Antonio Battista, che del Genua fu prima allievo e poi amico nell’esperienza politica, ha voluto iniziare il suo intervento, per ricordare questo grande rappresentante della cultura della città e non solo.

“Ho avuto la fortuna di conoscere Walter – le parole del primo cittadinoprima dai banchi delle scuole medie, poi in politica. Lo ricordo con grande nostalgia nel centro sinistra molisano e averlo frequentato nel Partito Democratico mi rese felice, perché con lui avvertivo un ambiente familiare. Walter era una persona misurata – ha chiosato Battista sempre dai toni bassi ma comunque autorevoli, il mio saluto non è solo da sindaco ma anche da suo allievo”.

“Walter Genua rappresentava la parte più vivace presente in città – ha invece commentato il senatore Augusto Massa, per nove anni sindaco di Campobasso – il rapporto con Nocera e Pettinicchi fecero crescere tutto il Molise da quel sottobosco culturale in cui era riverso agli inizi degli anni  ’50 e ‘60.  Sarebbe importante – ha poi evidenziato Massarealizzare una mostra antologica delle sue opere d’arte, perché rappresentano perfettamente un’ epoca storica di questo territorio”.

La parola è poi passata ad un altro senatore campobassano, che fu molto legato al Genua, Luigi Biscardi. “Se dovessi indicare in sintesi il pensiero e il significato della vita di Walter – le parole di Biscardi – lo indicherei nella coerenza del pensiero e dell’azione. Il suo impegno per la cultura e per l’arte fu espresso con concretezza nelle sue opere, donandoci una rappresentazione di vita. Oggi, in un momento di crisi esistenziale della politica e della cultura, il ricordo di Genua è un ricordo piacevole, che dà serenità”.

L’impegno politico, di stampo puramente marxista, è stato poi evidenziato dalle parole del professor Norberto Lombardi.

“Ricordando Walter – ha esordito – non ho trovato nei nostri rapporti una sola ombra, questo per dire che Walter era una persona senza mezze misure, il Walter politico coincide con questo aspetto. All’interno del partito non si tirava indietro nel dire verità anche scomode. Fu uno straordinario testimone e interprete degli anni che ha attraversato”.

Redazione

CBlive

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