Nell’anno in cui il Covid ha impedito la tradizionale sfilata dei Misteri anche il calendario viene presentato esclusaivamente in modalità online.
E proprio la copertina del calendario ricorda quanto, a causa dei mancati festeggiamenti del Corpus Domini, i Misteri siano stati costretti ad essere silenziosi.
“SCANNÉTT ALLÉRT è il grido del caposquadra prima di far sollevare il Mistero dai portatori seguito da uno, due e tre. Il calendario 2021 non poteva che avere questo titolo, per ricordare un anno difficile che rimarrà negli annali della storia della nostra tradizione e della nostra città”, fanno sapere dall’associazione Misteri e Tradizioni.
Quest’anno, con il calendario 2021, sarà data l’opportunità a tutti, grazie alle foto inedite e mai realizzate prima, di Roberto de Rensis, di vedere gli Ingegni “nudi” tra ferro, cuscini, cinte, bretelle e nastri.
Inoltre, ci saranno le foto di ogni singolo caposquadra sopra il “proprio” Mistero, con pose inconsuete, uniche e anche simpatiche. Un’occasione per ammirare l’arte del Di Zinno in tutte le sue forme, che durante la sfilata sono nascoste dai costumi, dalla scenografia o dai personaggi e un omaggio ai capisquadra che portano avanti la tradizione da generazioni.
Ogni Mistero sarà poi accompagnato dai versi della poesia (poi anche mucicata) di Michele Buldrini, “Le Musterie dé Campuasce”, che la figlia ha donato nel Corpus Domini del 2010 all’associazione ed esposta al Museo, oltre ad una didascalia con il numero complessivo dei personaggi, il numero dei portatori, il peso senza personaggi e l’altezza dalla base.