GIUSEPPE FORMATO
L’eccezionale ondata di maltempo ha portato numerosi disagi a Campobasso, non tanto per i 50 centimetri di coltre bianca caduta, quanto per i tantissimi alberi e rami che hanno ceduto al peso di una neve particolarmente acquosa. Il sindaco di Campobasso, Antonio Battista, ha incontrato la stampa questa mattina, venerdì 6 marzo, per rendere partecipi i cittadini di come l’ente comunale stia affondando l’emergenza.
“Dalla giornata di ieri – le affermazioni del primo cittadino – sul territorio comunale stanno operando i nostri dipendenti, con l’utilizzo di 37 trattori, 15 bobcat, ai quali sono da aggiungere, tutti i mezzi a disposizione della Sea. Le strade sono pulite – ha proseguito Battista – stiamo provvedendo ad allargare le sedi stradali. Occorre, da parte dei cittadini, pazienza e collaborazione, perché i rami spezzati creano una situazione di pericolo. Attualmente – ha continuato Battista – sono 18 tecnici del Comune che si trovano sulle strade a lavorare, aiutati dai Vigili del Fuoco. Approfittando del miglioramento delle condizioni atmosferiche, da domani, sabato 7 marzo, raddoppieremo il personale e, dunque, saranno in 40 uomini a rimettere in sesto la città. Il lavoro odierno mira a eliminare gli alberi dalle strade, per la riapertura di via Garibaldi, viale del Castello, via Leopardi e, in parte, via Labanca. Invito i cittadini, in vista del fine settimana, di utilizzare allo stretto necessario i mezzi privati; ciò al fine favorire i lavori di ripristino. Sarà tolleranza zero per le auto che sosteranno in doppia fila e per quelle che ostacoleranno i lavori. L’emergenza – ha poi concluso – ha colpito tutta la Penisola con difficoltà un po’ ovunque, tratte ferroviarie comprese sempre a causa degli alberi caduti”.
Il sindaco Battista ha precisato anche i costi relativi al piano di emergenza: “La collaborazione con i tecnici dell’Arsiam, è istituzionale, quindi, a costo zero; la cooperativa ‘L’erba del vicino’ ha un contratto annuale con il Comune di Campobasso e anche per quel che riguarda la Sea vale lo stesso discorso”.
Dalle ore 14, invece, per tutte le emergenze sarà possibile telefonare allo 0874 405400: risponderà la Polizia Municipale, che coordinerà le operazioni di emergenza.
Diramato in queste ore anche il bollettino meteo della Protezione Civile, che per il pomeriggio di oggi parla del persistere di precipitazioni sparse, a carattere nevoso a quote superiori ai 400 metri, con quota-neve in lieve e graduale rialzo. Residua instabilità interesserà poi anche la giornata di domani. Le temperature massime saranno in sensibile aumento, con minime in lieve diminuzione.
Per la giornata di domani, sabato 7 marzo, in diversi comuni è stata già predisposta la chiusura dei pressi scolastici. Al momento le ordinanze diramate riguardano: Campobasso, Mirabello Sannitico, Ripalimosani, Baranello, Fossalto, Cercemaggiore, Limosano, Sepino, Castelmauro, Roccavivara, Morrone del Sannio, Ripabottoni, Torella, Agnone, Capracotta, Carovilli, Belmonte del Sannio, Pescopennataro, Campolieto, Trivento, Montefalcone nel Sannio, Sant’Angelo del Pesco.
SINDACO DEVI ASSOLUTAMENTE CHIUDERE LE SCUOLE O I NOSTRI BAMBINI MORIRANNO DI FREDDOù
LE STRADE SONO IMPRATICABILI E INSICURE
Non è vero, le strade sono percorribilissime, pulite e senza neve, non diciamo come al solito falsità. Complimenti all’amministrazione per l’ottimo lavoro fin’ora svolta, stanotte ogni mezz’ora ho sentito i mezzi passare per pulire le strade.