Poco più di dieci giorni fa era stato il Consiglio comunale di Campobasso ad approvare all’unanimità la mozione del Movimento 5 Stelle finalizzata a vietare la pratica del volantinaggio commerciale e della vendita ambulante nelle aree limitrofe e di pertinenza delle scuole cittadine.
Da oggi, martedì 12 dicembre, tale divieto si è concretizzato in un’ordinanza firmata dal sindaco Antonio Battista.
Il divieto impone di non poter effettuare né volantinaggio né vendita di giocattoli, riviste o altri gadget davanti agli edifici scolastici e per un raggio di 100 metri da essi. “Il provvedimento mira a tutelare soprattutto i bambini delle scuole materne ed elementari che spesso diventano facile ‘bersaglio’ non solo per improvvisati ambulanti, ma anche per messaggi pubblicitari, non sempre appropriati alla loro età, contenuti nei volantini distribuiti nelle vicinanze dei plessi scolastici”, è stato il commento del primo cittadino.
Concorde, sulla questione anche il capogruppo del M5S, Simone Cretella, che il giorno in cui la mozione è stata approvata ha affermato: “con questo provvedimento vedremo finalmente porre fine alla pessima abitudine da parte di alcuni operatori commerciali, tanto scorretti quanto invadenti, di assediare gli ingressi delle scuole, per lo più primarie, allo scopo di diffondere volantini di giocattoli o altri prodotti per bambini, spesso in maniera subdola, sfruttando colori e grafiche capaci di attirare facilmente l’attenzione dei più piccoli che, inconsapevolmente, chiedono ed ottengono i volantini, diventando veri e propri vettori pubblicitari”.
Si tratta, dunque, di un provvedimento bipartisan a tutela dei minori della città in cui i colori politici sono messi da parte a tutela delle buone pratiche.