L’Unità per affrontare l’emergenza: il significato del 4 novembre all’epoca della pandemia
A Campobasso cerimonia sobria e nel rispetto delle norme anti-contagio
In occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate che ricorre oggi, mercoledì 4 novembre 2020, è stata celebrata a Campobasso la consueta cerimonia organizzata dalla Prefettura e dal Comando Esercito Molise.
Il tutto è avvenuto nel rispetto delle norme anti-contagio. A prendere parte alla manifestaizone durante la quale è stata deposta una corona ai caduti, il presidente della Regione, Donato Toma, il sindaco del capoluogo, Roberto Gravina, insieme al Prefetto Maria Guia Federico.
“Sentirsi uniti come nazione è quello che ci serve per superare i momenti difficili della storia. Quello che stiamo vivendo è forse il periodo più complicato, socialmente ed economicamente, che il nostro paese, dal dopoguerra, si sia ritrovato a dover affrontare. I sacrifici e le rinunce che hanno riguardato ognuno di noi dall’inizio di questo 2020, non potranno però sfibrare il senso di profonda appartenenza al nostro Stato per il quale, nel corso dei tempi, tanti uomini e donne, rappresentanti delle Forze Armate, hanno dato la propria vita”, ha detto invece il primo cittadino di Campobasso, Roberto Gravina.
“La giornata di oggi 4 novembre – Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate – ci riporta all’essenza di ciò che vuol dire essere italiani, chiedendoci il superamento di ogni divisione e diatriba interna, non per omologarci ad un pensiero unico, ma per ribaltare insieme una situazione di assoluta emergenza epidemiologica che rischia di procurare altre profonde divisioni e lacerazioni nel nostro tessuto sociale ed economico.
Ferite sulle quale non va sparso sale ma che, invece, con un’obiettiva assunzione di responsabilità, dobbiamo curare con attenzione e sensibilità, noi istituzioni in primo luogo, chiedendo il sostegno e la collaborazione di ogni parte politica e sociale.
Ad accompagnare il nostro paese in questo difficile percorso, abbiamo la certezza che vi saranno sempre gli uomini e le donne delle nostre Forze Armate che con il loro operato, professionale e sempre più specializzato, hanno mostrato di saper agire avendo ben in mente, prima di ogni altra cosa, il valore dell’unione delle diverse componenti che costituiscono la nostra Repubblica”.