‘Il Natale sotto le Stelle’, il Teatro Nazionale dei Burattini incanta anche l’auditorium dell’ex Gil. L’amministrazione ne riconosce il valore artistico
Il Teatro Nazionale dei Burattini da Piazza Municipio all’auditorium dell’ex Gil: sono stati in tantissimi, con un’alta percentuale di giovanissimi, ad aver varcato le porte dell’elegante salone di via Milano per non perdersi i due spettacoli in programma nel pomeriggio di oggi, sabato 20 dicembre 2014, ‘Pulcinella e don Gennaro pittori di un morto vivo’ e ‘Una camera fittata a tre’, rientranti nel cartellone de ‘Il Natale sotto le Stelle’, organizzato dall’amministrazione comunale di Campobasso.
I Fratelli Ferraiolo, conosciutissimi nel capoluogo molisano per i loro spettacoli del mese di settembre in Piazza Municipio, hanno provato l’ebbrezza di esibirsi in un teatro anche a Campobasso. L’auditorium è stato trasformato in un affascinante scenario, all’interno del quale hanno preso vita le famose marionette, che sono entrate di diritto nella storia della nostra città: ogni cittadino almeno una volta nella vita ha assistito allo spettacolo dei Fratelli Ferraiolo.
Una tradizione trasmessa di padre in figlio, tanto che da 111 anni il Teatro Nazionale dei Burattini incanta la città e affascina i bambini molisani, che accorrono sempre numerosi ad assistere agli spettacoli.
“Tutti accorrono nelle piazze quando c’è Pulcinella – ha affermato Adriano Ferraiolo prima degli spettacoli odierni – e non c’è tecnologia che tenga al richiamo delle marionette. Spesso ci siamo chiesti se il teatro dei burattini potesse ancora entusiasmare i bambini, che vivono immersi nella tecnologia, tra televisione, computer, smartphone e tablet. Ci siamo dati una risposta quando abbiamo continuato a vedere le piazze piene di persone. E trovarsi, oggi, in un auditorium così bello ed elegante e vedere che anche qui c’è gente, per noi è motivo di orgoglio ed è ciò che ci fa andare avanti con l’entusiasmo di 111 anni fa, quando i nostri nonni sono arrivati per la prima volta a Campobasso”.
Presenti all’importante evento anche il sindaco Antonio Battista, gli assessori Salvatore Colagiovanni, Emma de Capoa e Alessandra Salvatore, il consigliere comunale, delegato al turismo, Michele Durante, e altri membri dell’amministrazione comunale.
“Siamo qui – le dichiarazioni del primo cittadino, Antonio Battista – per onorare una famiglia che tanto ha dato, ricevendo altrettanto in termini di affetto, alla città di Campobasso. La Famiglia Ferraiolo è presente nel capoluogo molisano dal 1903, ovvero da ben 111 anni. L’amministrazione comunale riconosce il valore artistico del teatro dei burattini quale patrimonio cittadino. E non potevamo mancare, come amministrazione, a questo pomeriggio all’insegna del divertimento, ma anche di ciò che è storia per la nostra città”.