Il cuore grande del Club 500 Campobasso: raduno di beneficenza e un assegno per la casa famiglia
Il Club 500 Campobasso è come sempre in prima linea per aiutare le persone meno abbienti. Quest’anno il team del presidente Bruno Gazzillo ha organizzato un raduno natalizio voluto fortemente per raccogliere fondi da devolvere alla casa famiglia ‘Figlie del Divino Zelo’ di viale Elena a Campobasso che ospita una ventina di bambini.
Un’iniziativa lodevole che ha visto i babbi natale al volante delle 500 (tutte addobbate in versione Natale) sfilare per le vie del centro cittadino nel pomeriggio di domenica e poi sostare lungo corso Vittorio Emanuele per un momento di ritrovo e scambio di auguri prima delle feste. Al di là della passione che muove gli amici della mitica vettura di casa Fiat va rimarcato il grande cuore di un club che ancora una volta batte in un’unica direzione, quella della solidarietà. Il club 500 Campobasso ha donato alla casa famiglia un assegno con una somma in denaro e tanti giochi che serviranno sicuramente per rendere speciale il Natale e le feste dei bambini che sono meno fortunati.
“Ci abbiamo messo il cuore e la voglia di aiutare i piccoli che hanno bisogno di sostegno – spiega il presidente Gazzillo – abbiamo pensato che una raccolta fondi potesse essere la cosa migliore anche in virtù del periodo particolare che stiamo vivendo”.
La città di Campobasso ha risposto presente all’appello del club 500. “Un grazie va all’amministrazione comunale, al sindaco Gravina, agli assessori Felice e Praitano che ci hanno permesso di svolgere questo evento. Le feste rappresentano un momento per condividere qualcosa di bello e poter aiutare chi ne ha bisogno riteniamo sia la cosa migliore da fare. L’auspicio – prosegue il numero uno – è che questo evento si possa ripetere anche nei prossimi anni per tendere la mano e sostenere chi ne ha necessità”.
Per il Club 500 Campobasso si è chiuso un anno con il segno più come conferma lo stesso presidente Gazzillo.
“La pandemia ci ha frenato rispetto al passato – dice – ma siamo contenti perché abbiamo organizzato anche il nostro raduno annuale che ha visto in prima linea al nostro fianco i comuni di Campobasso e Ripalimosani. Sono venuti amici da ogni parte d’Italia e questo conferma che l’evento è di grandissimo valore. Adesso ci godiamo le feste e poi inizieremo a programmare, insieme a tutti i soci, il nuovo anno con la viva speranza di riuscire a mettere su, covid permettendo, il raduno nel capoluogo di regione per l’ultima domenica di giugno”.