Il centro storico di Campobasso vive un momento di forte criticità, secondo quanto denunciato dai residenti. Il cuore antico del capoluogo molisano, un tempo simbolo di vita e attività, sembra oggi vittima di un progressivo abbandono. Spopolamento, serrande abbassate e un evidente stato di degrado infrastrutturale sono solo alcuni dei problemi che affliggono l’area.
In particolare, la pavimentazione stradale risulta essere in pessime condizioni, come testimoniato da alcuni scatti effettuati tra via Larino e via Isernia, emblematici della situazione diffusa in tutta la zona.
“La mancata manutenzione degli anni passati – sottolineano i residenti – ha portato a un tale livello di disservizio, obbligando i nuovi amministratori a intervenire con urgenza e a sostenere costi significativi per il ripristino, sempre che comprendano la gravità della situazione”.
Questa condizione di abbandono solleva interrogativi sul futuro del capoluogo regionale: “Campobasso sta perdendo smalto, scegliendo una via di ripiegamento su se stessa che inevitabilmente porterà all’implosione. È davvero questo ciò che vogliono i suoi cittadini?”, si chiedono i residenti, facendo un appello a tutta la comunità per riflettere sulle scelte che condizionano il destino della città.
Il grido di allarme si chiude con una citazione di Lucio Anneo Seneca: “Non avere niente che ci infiammi e ci sproni, niente che metta alla prova la nostra fermezza d’animo con le sue minacce e i suoi assalti, ma giacere in una tranquillità imperturbata non è quiete: è apatia.” Parole che, secondo i cittadini, descrivono perfettamente la situazione attuale di Campobasso, evidenziando la necessità di un risveglio civico e amministrativo per riportare il centro storico alla sua antica vitalità.
