Corpus Domini, un sabato anomalo: il centro di Campobasso si colorerà di bianconero. Diversi i maxischermi: connubio tra la passione calcistica e la festa più importante di Campobasso
GIUSEPPE FORMATO
Un sabato di Corpus Domini anomalo a Campobasso oggi, 6 giugno 2015. La festa più sentita dai campobassani subirà un blackout questa sera, dalle 20 alle 23 circa, orario in cui si giocherà la finale di Champions League tra la Juventus e il Barcellona. Entrambe le squadre, dopo aver trionfato nei rispettivi campionati nazionali e nelle Coppe di Italia e del Re, sono a caccia del triplete, impresa già raggiunta dall’Inter nel 2010. Da allora, un lustro durante il quale le italiane nella coppa europea più importante sono state quasi assenti.
La Juventus di Max Allegri contro il Barcellona di Luis Enrique, tecnico spagnolo che nel 2011/2012 non lasciò un ottimo ricordo a Roma, così come il trainer bianconero quest’anno sta riscattando l’esonero di un anno e mezzo fa quando sedeva sulla panchina del Milan.
A Campobasso i commercianti ambulanti risentiranno dell’attesa finale, mentre a beneficiarne saranno quelle attività del centro cittadino che già hanno predisposto i maxischermi con tanto di posti a sedere, al fine di favorire chi si troverà in città per la festa.
L’amministrazione comunale, per bocca dell’assessore alla Polizia Municipale, Salvatore Colagiovanni, già nei giorni scorsi aveva ricordato che le strade del centro di Campobasso saranno chiuse, richiamando anche al buonsenso dei tifosi intenzionati a festeggiare qualora sarà capitan Buffon ad alzare al cielo la coppa con le orecchie.
In caso di successo bianconero, dunque, centro off-limits per le automobili: i tifosi, in caso di sfilata, dovranno ‘accontentarsi’ delle strade periferiche di Campobasso.
La finale di Champions League, comunque, potrà avvantaggiare tutte quelle persone poco interessate al calcio, che potranno godersi la fiera senza gli ingorghi delle migliaia di persone presenti nel capoluogo molisano.