Caos in Molise dopo che questa mattina il presidente della Regione, Donato Toma, ha emanato l’ordinanza per la chiusura delle scuole, lasciando ai sindaci la libertà, per i territori di propria competenza, di tenere aperte le scuole primarie.
A decidere che i bambini proseguissero con la didattica in presenza sono stati diversi primi cittadini, compreso il sindaco di Campobasso Roberto Gravina, che non ha mancato di sottolineare come il provvedimento del governatore non sia stato condiviso.
Lo stesso ha poi fatto sapere di chiedere, nelle prossime ore al dipartimento di prevenzione dell’Asrem: “un focus sulla situazione epidemiologica generale nella città di Campobasso alla data di oggi e riferita al periodo temporale intercorrente dal 29 novembre al 6 dicembre 2020; nonchè un report giornaliero della situazione epidemiologica cittadina e su quella riguardante la popolazione studentesca delle sole scuole dell’infanzia e delle primarie, tenendo conto del fatto che purtroppo Campobasso non è presente al tavolo dell’unità di crisi”.
Il capoluogo deln Molise non è, tuttavia, l’unico centro in cui le scuole primarie resteranno aperte. Di seguito l’elenco completo, in continuo aggiornamento:
- Campobasso,
- Casacalenda,
- Jelsi,
- Guglionesi
- Petacciato,
- Pietracatella,
- Portocannone,
- Ripalimosani,
- San Giacomo degli Schiavoni,
- Termoli,
- Vinchiaturo,
- Campomarino,
- Venafro.
