Con l’apertura del nuovo anno scolastico, prevista per mercoledì 15 settembre, il mondo della scuola riparte nella nostra regione con fiducia e, soprattutto, con lezioni in presenza.
“Era importante che la ripresa delle attività didattiche avvenisse in presenza e secondo le norme di sicurezza che sono state definite a livello nazionale. – ha dichiarato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – Avevamo questo obiettivo in comune, noi come Amministrazione e le Istituzioni scolastiche presenti sul territorio, perché la ripresa sociale delle nostre comunità passa anche dalla ripartenza del mondo della scuola e dalla centralità dei servizi educativi e formativi che lo Stato è chiamato a mettere a disposizione delle famiglie. Per gli studenti, il ritorno alla condivisione diretta dell’apprendimento è di per sé un elemento di fondamentale importanza.
Abbiamo tutti, Istituzioni, mondo della Scuola, famiglie, la responsabilità di costituire un corpo unico di riferimento per i ragazzi, una rete di tutele ma anche di accompagnamento lungo un percorso didattico e formativo che tenga conto di come il contesto storico eccezionale nel quale ci ritroviamo da oltre un anno e mezzo, abbia richiesto, proprio ai più giovani, un impegno ad adattarsi a nuove modalità di relazione in ogni ambiente, non solo in quello scolastico.
Campobasso, in questo momento, – ha aggiunto il sindaco – ha una situazione sanitaria, per quanto riguarda la pandemia, che pur facendo registrare numeri decisamente contenuti – sono 15 in totale i cittadini residenti nel capoluogo che, secondo i dati della piattaforma Sic dell’Asrem ad oggi, 14 settembre, risultano essere ancora positivi – va comunque sempre tenuta sotto costante osservazione, come quella di qualunque altra città, proprio perché ci si avvia verso una nuova stagione, una stagione che lo scorso anno fece segnare un ritorno del virus. Quest’anno, – ha sottolineato Gravina – il grande lavoro svolto in termini di vaccinazioni potrà tutelare maggiormente anche il mondo della scuola, risultando determinante per permetterne la ripresa e lo svolgimento in continuità delle lezioni in presenza”.
Per rendere gli ambienti scolastici rispondenti ai criteri di sicurezza stabiliti per fronteggiare il Covid, l’amministrazione comunale ha effettuato lavori in tutti i plessi cittadini, operando interventi di manutenzione straordinaria così come di muratura.
“Per rendere maggiormente funzionali e ampi i locali delle classi della Scuola dell’Infanzia in via Berlinguer, e per sostituire la pavimentazione in linoleum della Scuola dell’Infanzia di via Tiberio che l’Amministrazione ha voluto attraverso questo intervento espressamente riqualificare, – ha specificato Gravina – d’intesa con il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo D’Ovidio, Dott. Luigi Confessore, si è deciso che solo le classi della Scuola dell’Infanzia di Via Berlinguer e quelle della Scuola dell’Infanzia di Via Tiberio, inizieranno le loro attività lunedì 20 settembre”.
Uno dei temi collegati alla ripresa delle attività scolastiche in presenza è quello dei trasporti.
Su questo l’Amministrazione comunale ha inteso proseguire sulla linea operativa stabilita già a inizio 2021, con la messa a disposizione di appositi servizi navetta dal Terminal per i Licei e, soprattutto, dando la possibilità agli autobus extraurbani che portano gli studenti dei paesi limitrofi a Campobasso, di fare soste programmate in prossimità degli istituti scolastici.
“Attenendoci a quanto concordato con gli altri enti e istituzioni, – ha dichiarato Gravina – per ciò che riguarda i trasporti, come avvenne già nel gennaio di quest’anno, ho emesso un’apposita ordinanza che prevede, a partire dal 15 settembre 2021, data della ripresa delle attività didattiche, l’autorizzazione all’accesso e al transito degli autobus per il trasporto pubblico extraurbano, relativamente alle corse aggiuntive e/o riservate agli studenti, nel centro cittadino, prevedendo le seguenti fermate: via Scardocchia davanti al Liceo Classico (fruibile dagli studenti dei Licei e dell’Agrario); viale Manzoni, altezza parcheggio Università; via Gazzani (direzione via Vico) di fronte la Casa Circondariale”.